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17/03/2003 22:06 | |
Riporto da un articolo di Paolo Santoro sulla "Domenica del Corriere" n. 26, 25 giugno 1968, pp. 34-37:
TITOLO: "Parlano gli amici di Sihran...Ne esce lo sconcertante ritratto di un uomo serio e benvoluto. Ora, in carcere, mangia di buon appetito, dorme tranquillo, fa ginnastica, reclama puntigliosamente i suoi diritti e legge libri di reincarnazione"
Articolo: "A ritroso, come se ancora fosse possibile fermare il lento dipanarsi della follia verso il suo atto culminante, ho ripercorso le tappe di una cronaca umana apparentemente senza senso...Il giudice Alarcon, il più alto magistrato della città, ha imposto una specie di omertà, perché non si ripeta il caso Oswald...La signora Emilia Pulito, di origine italiana, abita proprio di fronte agli Shiran...ci descrive l'assassino di Kennedy: "Un ragazzo a posto, studiava bene, era quieto e rispettoso...". Il giovane mangia, beve e dorme normalmente...Passa le ore leggendo libri di occultismo... Il suo puntiglio maggiore...è la scelta dell'avvocato difensore...Sihran ha rifiutato finora tutti i nomi degli avvocati suggeritigli...Ma è il movente che continua ad essere inafferrabile...Sihran mangia, beve, legge, fa ginnastica, ascolta la radio, ma non parla...Il nostro itinerario nella follia è finito".
VI RICORDA QUALCUNO IL RITRATTO DI QUESTO ASSASSINO? |