Morti Eccellenti: Il senatore John Tower

John Tower era un senatore degli USA. Morì sul suo aereo privato in un incidente il 5 aprile 1991



Estratto e tradotto da:
The Nazi Connection to the John F. Kennedy Assassination
di Mae Brussell

http://www.maebrussell.com/Mae%20Brussell%20Articles/Nazi%20Connection%20to%20JFK%20Assass.htmlI rapporti fra il senatore John Tower e Marina Oswald

Uno dei membri più importanti e conservatori all'interno del Consiglio direttivo della YAF (associazione americana collocata abbastanza a destra ndSC) era il senatore John Tower, dal Texas. Se c'era qualcosa che quest'ultimo non avrebbe voluto fra le sue incombenze era un disertore e la sua moglie presunta Comunista da Minsk.
Eppure, due anni dopo la sua iscrizione alla YAF (datata 1960), Tower stava passando in rassegna tutte le soluzioni per permettere a Marina Oswald di raggiungere gli USA il più presto possibile. Senza il suo (di Tower) permesso, questa gita non avrebbe mai potuto aver luogo. Molti mogli dall'URSS non sono state così fortunate.
Marzo 22, 1962, il Senatore Tower riuscì nel suo intento "Le sanzioni imposte sull'immigrazione e la nazionalità sono qui derogate a vantaggio di Mrs. Oswald. Controllo del file su Marina da parte di CIA, FBI, Dipartimento dell'Ufficio sulla Sicurezza, Divisione sull'intelligence biografica e ufficio dei passaporti" (Warren Report Volume XXIV, 298)
George de Mohrenschildt testimoniò nel Volume IX (pp.228-229) "Il padre di Marina Oswald è stato un ufficiale zarista. Non ricordo se fosse nell'esercito o nella marina"
Il vero padre di Marina non fu mai identificato per il suo nome completo in tutta la testimonianza.
Fra il 1948 e il 1950, oltre 200 Bielorussi nazisti e le loro famiglie vennero portati nel New Jersey. Sia George De Mohrenschildt che Marina Oswald erano originari di Minsk, capitale della Bielorussia.
Gli immigrati nazisti di Gehlen (all'interno del progetto Paperclip, che prevedeva l'importazione in USA di centinaia di nazisti, scienziati e ufficiali ndSC) furono molto utili in ogni parte dell'insabbiamento dell'assassinio di Kennedy.
John Tower sapeva che Marina era una scommessa sicura. Altrimenti perchè affrettarsi? La CIA e il Dipartimento della Difesa sapevano tutto ciò che c'era da sapere sugli Oswald. Perciò Tower firmò in fretta i documenti d'immigrazione.


In There's a Fish in the CourtHouse di Gary Wean


http://www.garethw.com/report2.htm

... (parlando di un doppio complotto che sarebbe avvenuto sulla Dealey Plaza (uno finto per accusare i Cubani e uno vero per eliminare JFK) ndSC) Quando portai le prove delle mie affermazioni al Senato USA, John Tower era vivo e vegeto. Mi diede la sua parola che avrebbe testimoniato presso un'audizione investigativa del Senato sul complotto "finto" per uccidere JFK che si tramutò in uno vero. Ora il senatore John Tower è morto, ucciso in un incidente aereo simile a quello di Audie Murphy (il soldato americano più decorato).

Da notare, a mio parere che i due scrittori complottisti coinvolgono Tower, sebbene da opposte angolazioni. Secondo la Brussell, il senatore è complice di una cospirazione nazista. Secondo Wean, è stato involontariamente coinvolto in una cospirazione sionista. In altre pagine su Internet, il nome di JT è stato sovente accostato a quello del magnate Robert Maxwell, anche lui deceduto in circostanze strane pochi giorni dopo la morte di JT. Diversi analisti includono le due morti in una triste sequela di decessi dovuti agli affari del Mossad ed in particolare del software PROMIS.

Biografia ufficiale (in inglese):
http://museum.lamarpa.edu/jtower.html
http://www.southwestern.edu/library/tower/tower.htm(veramente molto bello per gli appassionati di politica)

Simone Colzani

Cristo Santo,ma come se le inventano tante cavolate tutte insieme?E magari c'è pure chi ci crede!!!

Beh, la Brussell prende i suoi riferimenti dal Rapporto Warren, ma salta un passaggio logico quando attribuisce ad una cospirazione nazista l'uccisione di JFK (che tra l'altro aveva un padre non certo indifferente nei confronti della Germania hitleriana). A mio parere, essere riusciti a portare negli USA Marina non voleva dire automaticamente aver potere di vita e di morte su di lei e su Oswald. Comunque qualche dubbio, all'interno del progetto Paperclip mi era venuto in mente.
Già meno circostanziata la testimonianza di Gary Wean, impegnato a dimostrare la mano del Mossad nei fatti di Dallas.

Simone Colzani

Insomma una vera e propia inalata russa.Mancano solo l esercito della salvezza,i salesiani,l automobil club,le giovani marmotte...o ci sono coinvolti pure loro?

Insomma una vera e propia insalata russa.Mancano solo l esercito della salvezza,i salesiani,l automobil club ,le giovani marmotte...o ci sono coinvolti pure loro?

No, io volevo sottolineare come anche i complottisti abbiano diverse correnti. Ciò che c'è di certo sulla morte del sen. Tower è scritto nelle ultime righe del primo post
Da notare, a mio parere che i due scrittori complottisti coinvolgono Tower, sebbene da opposte angolazioni. Secondo la Brussell, il senatore è complice di una cospirazione nazista. Secondo Wean, è stato involontariamente coinvolto in una cospirazione sionista. In altre pagine su Internet, il nome di JT è stato sovente accostato a quello del magnate Robert Maxwell, anche lui deceduto in circostanze strane pochi giorni dopo la morte di JT. Diversi analisti includono le due morti in una triste sequela di decessi dovuti agli affari del Mossad ed in particolare del software PROMIS.
Però mi sembra strano che Marina Oswald avesse un padre "non identificato", e perchè nascondere la di lui eventuale affiliazione nel progetto Paperclip?
Misteri Kennedyani

Saluti
Simone Colzani

La cosa divertente (tragicamente divertente) è che se invece di Kennedy,bello,ricco,affascinante,presidente in un periodo favoloso di boom economico fosse stato accoppato quel poveraccio di Jimmy Carter non ci sarebbero siti nè dubbi sull argomento.

Non lo ritengo granchè divertente. Vuoi fare, forse, un sondaggio su chi era meglio far fuori? La Storia non si fa con i se e con i ma, purtroppo o per fortuna. E' quella che ci ritroviamo e se non la studiamo bene, abbiamo forti possibilità di riviverla.
Ciao
Simone Colzani

[Modificato da clorammina 14/11/2003 10.06]

Quel che voglio dire è che l indubbo fascino personale di JFK,unito al fatto che egli fu presidente in un momento storico felice ed irripetibile ha sicuramente contribuito ad accrescere interesse intorno alla sua figura ed alla sua scomparsa.Se nelle stesse circostanze fosse stato assassinato un presidente meno carismatico,probabilmente dubbi ed interrogativi sarebbero molto minori.Tutto ciò è nella natura umana.Su internet ci sono centinaia di siti dedicati a "black dalhia",una splendida ragazza che venuta ad Hollywood per sfondare nel mondo del cinema fu ritrovata uccisa e fatta a pezzi in un parco nel gennaio del 1947 (tra l altro negli Stati Uniti ogni anno esce qualche libro sul famoso caso,dal quale sono stati ispirati anche vari film).Alcune teorie sulla sua tragica scomparsa sono altrettanto cervellotiche di quelle sul delitto di Dallas.Credete che se "Black Dalhia" fosse stata brutta qualcuno si ricorderebbe ancora di lei?

Su quest'ultimo fatto, esposto così, non ti posso dare che ragione, anche se io ho sempre "tifato" per RFK, più concreto sicuramente di JFK. Black Dahlia mi sembra, a quanto mi dici, una sorta di Kaspar Hauser americano. D'altronde, anche qui, nella solare terra del mistero (l'Italia) abbiamo avuto i nostri bei delitti irrisolti
L'importante è, in ogni narrazione, scindere il mito dalla realtà.
Saluti
Simone Colzani

Sai la cosa strana? Pare che chi amasse JFK non trovasse molto simpatico RFK,e viceversa.In realtà i fratelli erano molto diversi.Lasciati a se stessi,senza le pressioni paterne probabilmente John sarebbe diventato un ottimo giornalista e scrittore (nonchè playboy da jet set) ,ma Robert di sicuro un politico,e forse un presidente degli Stati Uniti.

Anche se è un po' OT, avete visto Fatherland? Chi è presidente degli USA in visita nella Germania nazista? Il vecchio caro Joe Kennedy! Incredibile!
Saluti
Simone Colzani

Incredibile è un aggettivo che si ritrova spesso nelle opere di fantasia.

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero" (anonimo arabo)

Bisognerebbe mettersi d'accordo sul significato di Storia. Napoleone, per esempio, non aveva molta fiducia nel lavoro degli storici...
Io, cmq, tento di discernere la propaganda (opere di fiction incluse) dalla Storia, per quanto questa opera di separazione sia diventata, paradossalmente (alcuni direbbero consequenzialmente) più difficile proprio in questi tempi di sovrabbondanza di media.
Che ne dice dei documenti su JFK, UFO e NASA declassificati grazie al FOIA?
Li trova qui
http://www.ufocasebook.com/jfk.html
Mi faccia sapere, grazie.
Simone Colzani

[Modificato da clorammina 17/11/2003 16.21]