CLAMOROSO, NON FU RUBY AD UCCIDERE OSWALD!

Nonostante le apparenze, è stato accertato che a colpire Oswald nel sottopassaggio della stazione di polizia non fu la pistola di Jacob Rubenstein (da non confondere con l'omonimo di Chicago, che lavorava per Nixon già dal '46), ma il suo stesso proiettile, sparato a Z-160 del venerdì precedente, che dopo aver scheggiato il marciapiede di Tague a 80 metri di distanza è passato da casa, si è messo una camicia nuova, e con quella ha continuato a rimbalzare imperterrito per le strade di Dallas fino a domenica sera, momento in cui finalmente imboccava il sottopassaggio, rimbalzava su una "fogliolina" (di quelle che Verdegiglio vede al posto degli anelli metallici) cresciuta fra le crepe dell'asfalto, e penetrava finalmente l'addome del maledetto "assassino unico". Nome del proiettile: Lassie.

Voglio dire, è una teoria come un'altra: se il fratello gemello di quel proiettile ha fatto tutti quegli sfracelli, sfondato toraci, spaccato costole, e spappolato polsi senza nemmeno graffiarsi, non si capisce perchè la semplice sequenza ramo-di-quercia-asfalto-di-Elm-street-marciapiede dovrebbe avergli tolto una minima parte dell'energia che aveva al momento dello sparo.

Massimo