| | | | Post: 3 | Registrato il: 10/01/2006
| Novizio | | OFFLINE | |
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12/01/2006 22:55 | |
grazie per per la spiegazione .ritornando a jfk ,intanto io non ho mai detto di essere un complottista,secondo io e da 25 anni che mi interesso al caso ,e credo che in tutti questi anni qualcosina l'ho capita.caro Ferrero l'argomentazione sul l'attentato a jfk la trovo poco credibile,é come se non volessero andare oltre.un esempio?IL rapporto Warren e i rapporti sommari dell'fbi danno versioni completamente opposte su quanto riguarda l'autopsia.I RAPPORTI DELL'FBI sommario e supplementare affermano che dall'autopsia venne alla luce che:il primo proiettile entro appena sotto la spalla-il proiettile penetro a una profondita inferiore alla lunghezza di un dito-non vi era foro di uscita.IL RAPPORTO WARREN afferma:che il primo proiettile entro nella parte posteriore del collo-attraverso completamente il collo usci dalla gola.LA commissione sosteneva che era uscita dalla gola di jfk una pallottola intera,ora una pallottola che avesse perso quasi tutta la sua forza,non avrebbe potuto causare tutte le ferite di connaly e quindi non avrebbe potuto essere ritrovata sulla barella di connaly.daltronde se la pallottola era uscita dalla gola di jfk,era improbabile che fosse stata ritrovata sulla barella di connaly.CONCLUSIONE:il RAPPORTO WARREN e L'FBI danno due versioni completamente opposte sull'autopsia.se i rapporti dell'FBI sono precisi, si deve concludere che il rapporto pubblicato sull'autopsia nel rapporto warren non è quello originale.e se le cose stanno cosi,il significato di queste alterazioni dei fatti va ben oltre la semplice indicazione che non era materialmente possibile che un solo assassino compisse il delitto.essa dimostra che le conclusioni del rapporto warren devono essere considerate espessioni di verita politica. |
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