00 09/06/2006 23:11
Re: Re:

Scritto da: Demonfly 09/06/2006 11.56


Non potrebbe essere che i misteri c'erano, ma che in qualche modo se li avesse resi noti ne avrebbe pagate lui le conseguenze? Tipo che aveva firmato un documento in base al quale...? Non lo sapremo mai.

La tesi di James Elroy nel suo "American Tabloid"? No,non credo.Qualche anno fa si sarebbe potuto prendere in considerazione,in linea teorica,l'ipotesi che Bobby potrebbe aver avuto paura che se i killer del fratello fossero stati inviati dalla mafia le indagini avrebbero potuto far saltare fuori anche i contatti tra i Kennedy ed il "sindacato",e l'aiuto dato da quest'ultimo alle elezioni del 1960,screditando la memoria di JFK,cancellando ogni possibilità politica per la famiglia e danneggiandol'immagine degli Stati Uniti nel mondo.Oggi le accuse di collusione Kennedy-mafia (tramite Joe Kennedy e Frank Sinatra)sembrano notevolmente ridimensionate.Molte "rivelazioni",tra le quali quelle dell'ex amante di Kennedy e del boss Sam Giancana Judit Campbell Exner sono state smontate dall'indagine di giornalisti e storici (che hanno scoperto nel racconto contraddizioni ,inesattezze,incontri tra personaggi rivelatisi poi da tutt'altra parte in quelle date,ecc).Circa la leggenda di Nixon derubato dell'elezione poi si veda: http://www.slate.com/id/91350/.In conclusione non credo propio che Robert Kennedy avesse deciso di tacere,o che l'avrebbe fatto se avesse avuto prove o riscontri su un complotto per assassinare il fratello.
carmelo pugliatti