00 09/11/2003 02:11
No.E non solo la cosa non basta a me (come credo non basterebbe a nessuna persona dotata di buon senso)ma NON PROVA NIENTE.Io non ho nessuna simpatia per i Bush (anche se ritengo che il padre fosse incomparabilmente meglio del figlio)e se fossi americano in questo particolare momento storico sarei democratico con tutte le mie forze (perchè i Repubblicani hanno rinnegato la tradizione di moderatismo di cui fu massimo esponente il saggio presidente Eisenhower),Ma da qui ad accusare George Bush di partecipazione nel fantomatico complotto che portò all assassinio di Kennedy quarant anni orsono non soltanto c è ne corre,ma la cosa è palesemente assurda (Se volessi fare della facile ironia direi che tragicamente pasticcioni come si sono dimostrati ,se mai i Bush avessero fatto una cosa del genere si sarebbero fatti scoprire in poche ore). Ma poi volete mettervi in mente che il cosidetto "establishment",i così detti "poteri forti" non avevano alcun motivo di uccidere Jack Kennedy,perchè JFK non era affatto un pericoloso rivoluzionario e nemmeno un riformatore radicale,ma UN MODERATO,membro egli stesso dell establishment? Ma ammettiamo per un momento che per qualche misterioso motivo i "poteri forti" lo odiassero;che bisogno c era di correre il rischio pazzesco di assassinare l uomo piu potente del mondo quando tirando fuori i suoi scandali sessuali ,o semplicemente il suo vero stato di salute, avrebbero potuto spedirlo a casa nel novembre 1964,se non addirittura costringerlo alle dimissioni prima? Tra l altro verso ottobre-novembre 1963 stava montando il caso Ellen Rometsch,un avvenente squillo di origine tedesca,probabile spia della Germania est con cui Kennedy aveva avuto rapporti intimi.Una cosa del genere portata avanti avrebbe distrutto ogni speranza di rielezione di JFK,ma ripeto sarebbe bastato far circolare dei dossier sul suo vero stato di salute.
carmelo pugliatti