00 26/11/2003 19:16
solidarietà a DV
Salve a tutti. Ritorno dopo molti mesi, non potevo esimerimi dal presentarmi all'indomani della puntata di 8emezzo su Kennedy.
Francamente offro tutta la mia solidarietà a DV, dev'essere frustrante non essere mai interpellato su di un argomento che si conosce a menadito e sentire in tv gente che ne sa molto meno.
Devo dire che non ho guardato il finale, ma Bisiach, che come sapete ho difeso in alcune circostanze in questa sede, ha destato parecchie perplessità e ad essere sincero mi ha anche un po' infastidito (ecco perchè ho cambiato canale).
Appurato che il killer è stato Oswald da solo, cosa di cui mi sono convinto leggendo il libro di DV, lancio un provocazione: è impossibile ipotizzare che la CIA, pur non partecipandovi, sapesse che si preparava un attentato e non abbia deliberatamente avvertito nessuno dello staff di sicurezza presidenziale?
In questo modo si ammetterebbe solo un favoreggiamento della suddetta agenzia.
Premetto che la mia ipotesi e del tutto priva di riscontri ma viene dalla convinzione granitica (mannaggia a me) che gli omicidi dei due fratelli Kennedy e di Martin Luther King si possano difficilmente spiegare con sole casualità.
Qualcuno, tipo Carmelo Pugliatti il mio "acerrimo rivale" politico, potrebbe obbiettare che la CIA non si è accorta di niente neanche l'11 settembre. Io risponderei che la mia è solo un'ipotesi.

Saluti a tutti soprattutto a DV