00 28/01/2004 10:18
Ho raccolto l'invito a non usare due pesi e due misure, e infatti: l'impronta di Wallace non è (fino a prova contraria) quella trovata al sesto piano, perché ha punti di non coincidenza, mentre l'impronta di Owsald su fucile e sacco di carta non mostra punti di non coincidenza. Ergo: Oswald ha toccato pacco e fucile, Wallace non ha toccato dove fu trovata l'impronta.


nel caso del sacco di carta siamo di fronte alla solita e unica impronta del palmo.



Non è vero. Due impronte. Palmo e dito. Peraltro c'è abbondante letteratura su questo fatto e portare il pacco in verticale, tenendolo da sotto col palmo e verso la cima per tenerlo dritto, è del tutto compatibile con il modo in cui un individuo porterebbe con sé un pacco di quelle dimensioni e peso.


pacco sul quale non potrebbero non esserci decine di impronte di chi lo ha confezionato


Non è vero. Questo non è un fatto, è un'opinione peraltro non suffragata scientificamente. Il fatto è che c'erano due impronte, probabilmente quelle più fresche (risalenti a quella mattina, mentre le ditate del momento in cui confezionò il pacco posso ben essere state assorbite dalla porosità della carta).

Peraltro sul pacco ho portato ampia documentazione: esisteva, aveva impronte di Oswald. Mi sembra di capire che questo sia stato accettato anche da chi ne negava l'esistenza.


Il lungo sacco di carta....che non c'era.



Mi astengo da considerazioni personali (tipo: che idiota Oswald a toccare così e cosà, perché allora varrebbe anche per il presunto Wallace che poi Wallace non è).

[Modificato da Federico Ferrero 28/01/2004 10.18]

Federico Ferrero