Il Forum di johnkennedy.it Il forum sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy

I capolavori di Day e Studebaker

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    Diego Verdegiglio
    Post: 456
    Registrato il: 18/11/2002
    Veterano
    00 11/02/2004 02:55
    Sono d'accordo conLei,SignorSabatino:la faziosità è un male incurabile.Ma provi almeno a curarsi!
    Diego Verdegiglio
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    sabatinogiuseppe59
    Post: 160
    Registrato il: 03/12/2002
    Frequentatore
    00 11/02/2004 11:08
    x Stefano F.

    Sig. Stefano F.,
    il suo linguaggio, che senza dubbio denota una certa competenza, non mi invoglia sicuramente a confrontarmi con Lei in materia di fotografia. E del resto ho confessato fin dall'inizio la mia ignoranza a riguardo. Ma, come le ho già detto, non sono cieco, e l'assoluta impreparazione nell'arte fotografica non mi priva completamente del senso critico.
    Lei continua a mostrarmi delle foto riprese, palesemente, controluce. L'ultima, addirittura, con il sole molto basso all'orizzonte, che spunta improvvisamente dalle nuvole. E' evidente che il risultato non può non essere molto vicino a ciò che Lei tenta di dimostrare. Guardi questa foto.

    Mi scusi, ma continuo a credere che il contesto luminoso dei reperti della Commissione, doveva e poteva essere simile a quello dell'immagine sopra.
    ... e quest'altra.

    Come mai anche in questo caso all'esterno è tutto nero? E' la solita, onnipresente, quercia?

    Sig. Stefano, in questi ultimi mesi, allo scopo di aggiungere un tocco di ufficialità alle mie già incrollabili e motivatissime convinzioni, ho dedicato molto del mio tempo alla ricerca, tempo che è diventato decisamente troppo se sommato a quello dedicato alle discussioni di questo forum.
    Io le risposte le ho trovate. Una delle tante, che dimostra la manipolazione di Oswald e l'esistenza di una cospirazione, è la seguente:

    Questo documento ci mostra la trascrizione di una telefonata intercorsa tra Lyndon Johnson e J. Edgar Hoover, il 23 novembre 1963. Il direttore dell'FBI dice al presidente di essere in possesso di registrazioni telefoniche e fotografie di un uomo che, all'ambasciata sovietica di Città del Messico, ha usato il nome di Oswald ma non era Oswald.

    Le consiglio vivamente di approfondire la conoscenza del sito di cui sopra. Vi potrà trovare altri interessantissimi documenti relativi all'autopsia e alle dichiarazioni dei medici del Parkland e del Bethesda, che ribaltano completamente le versioni ufficiali.
    Personalmente non ho più voglia, né tempo, né stimoli, di continuare nel tentativo di donare la vista a coloro che preferiscono essere ciechi, con il rischio di litigarci pure. Per cui, anche se continuerò di tanto in tanto a seguire le discussioni, mi tiro momentaneamente fuori riservandomi di intervenire solo in casi eccezionali.
    Saluti
    Giuseppe

    NB - DV continua a commentarsi da solo. Complimenti.
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    Diego Verdegiglio
    Post: 457
    Registrato il: 18/11/2002
    Veterano
    00 12/02/2004 02:21
    La ringrazio per iSuoi complimentiSignorSabatino.Mi fanno molto piacere.Sono lieto di commentarmi
    Diego Verdegiglio
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    Stefano F.
    Post: 233
    Registrato il: 21/11/2002
    Frequentatore
    00 12/02/2004 09:56
    Sig. Giuseppe,
    l’ostinazione che la contraddistingue in questo caso la rende a volte simpatico. Nell’ultimo messaggio ho cercato di porre dei punti fermi e ora, senza intento provocatorio, la invito a riflettere se la sua incrollabile fiducia nel complotto -almeno in questo caso specifico delle foto, me lo consentirà - non offuschi il suo senso critico. Le dico questo perché ho la netta sensazione che il tema delle falsificazioni delle foto sia per lei un tassello irrinunciabile del suo affresco complottista. Io mi sono limitato, per quanto di mia conoscenza, alla discussione sull’attendibilità dal punto di vista tecnico delle foto, e credevo di aver illustrato il principio generale che soprintende quel tipo di foto. Ora lei mi presenta un’ennesima foto nelle medesime circostanze.
    Le confesso ancora, visto il suo acume critico, che a questo punto non so se Lei si stia divertendo alle mie spalle presentandomi una foto alla volta (crede forse che io non abbia analizzato tutte le foto disponibili in quel contesto?), anche se ormai consapevole dell’irrealtà delle falsificazioni, oppure veramente continui ad ostinarsi nelle sue accuse.
    Perché non ha postato questo frame di Aylea(condizioni difficili di luce) -FRAME-e la CE504(notare l’inclinazione dell’ombra sull’auto) presente nel sito che ha dato origine alla sua querelle?






    La foto CEE1301 anche qui sotto riportata.


    Immaginiamo il punto di ripresa, dove cioè è collocato l’obiettivo della macchina fotografica, ed estendiamo idealmente una retta di là dalla finestra. Che cosa intersechiamo? Il piano stradale (aumentare la luce del vostro monitor) e la facciata del palazzo a quell’ora completamente in ombra. Ritorniamo così alle conclusioni dei messaggi precedenti. Notare la traversa più in alto della finestra a dx: è illuminata dall’esterno dalla luce solare.

    La foto con luce radenteQUI , con un aspetto in apparenza più naturale, è eseguita evidentemente dopo alcune ore, con il sole giù verso ovest, quando la lama della luce solare riesce ad entrare in via Elm Street: notare l’illuminazione della facciata del CR Building prima oscurato dall’ombra.

    Per un commento finale. L’errore nel valutare questo tipo di foto è nel paragonare il nostro sofisticato occhio naturale all’obiettivo di una macchina fotografica (ma già le recenti tecnologie stanno colmando il fossato con i cip inseriti nelle digitali). Il nostro occhio, infatti, si adatta costantemente alle mutate condizioni di luce cercando di ottenere sempre una visione efficace. Un esperimento facile da ottenere è quello di fotografare sempre uno stesso ambiente ad intervalli di un’ora. E’ sufficiente una macchina fotografica normale tenuta sempre nelle stesse modalità. Si parte con una foto alle 6 e, via via, sino alle 18. Aspettatevi delle sorprese dalle stampe. Concludo affermando che non ho affrontato un’altra modalità di verifica: l’astronomia. Nelle foto ufficiali presentate, in alcuni punti s’intravedono delle ombre naturali. Conoscendo l’altezza del sole e le altre coordinate ( ho già riportato il tutto in un altro messaggio nella sezione dedicata al rapporto FBI), anche un piccolo club di astrofili puo’ facilmente certificare l’orario dello scatto.

    [Modificato da Stefano F. 12/02/2004 10.15]

    Stefano
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