00 27/03/2004 21:54
Commenti sulla lettura delle tre sezioni tradotte di McAdams
Ho letto con grande interesse quanto Ferrero ha tradotto da McAdams. Se la natura della ferita al cranio, che indica un colpo posteriore, e le farneticanti dichiarazioni di Craig (vedi mio libro pp. 326-327)non fanno che convalidare sostanzialmente la versione ufficiale di quanto successo, ben più interessante è lo studio dei movimenti di Tippit. Drenas ricostruisce questi movimenti, ma non sembra che nel comportamento di Tippit egli accerti qualcosa che indichi una reale conoscenza di Oswald o una sua partecipazione al complotto contro JFK. Neppure il fatto che Tippit possa essere stato visto nei locali di Ruby, traffichino notissimo a quasi tutti i poliziotti di Dallas (una spogliarellista di Ruby, Kay Coleman era fidanzata col collega di Tippit, Olsen), sarebbe una prova di una partecipazione al complotto. Cosa ci indicano allora queste ricerche? Sono attendibili TUTTE queste testimonianze sui movimenti di Tippit? E in che misura? Come mai alcuni testimoni raccontarono ciò che sapevano dopo molti anni e non si recarono spontaneamente, da bravi cittadini, a dire ciò che sapevano neppure dopo la pubblicazione del Rapporto Warren? Che valore può avere la voce al telefono di uno che dice che l'auto della sua ragazza speronò quella di Tippit? Chi garantisce che tali persone non siano mitomani o in cerca di pubblicità (che in USA viene ben pagata con articoli e interviste)? Sappiamo che NON TUTTI i testimoni hanno lo stesso valore. Ma mettiamo pure che questa ricostruzione delle ultime ore di Tippit sia esatta: dov'è la prova che lo collega al complotto contro Kennedy? I suoi movimenti indicano solo un grande nervosismo. E vorrei vedere! Nella tua città del Texas sparano al Presidente degli Stati Uniti, si parla di "serie ferite alla testa" (quindi massima gravità)e tu sei un tutore dell'ordine, senti alla radio comunicazioni concitate e potrebbe essere successo di tutto: colpo di Stato, Ku klux Klan, Sovietici, inizio della terza Guerra Mondiale,atomica, cubani (non tralasciamo MAI di calarci nel clima dell'epoca, quando parliamo di questi eventi!). Chi non si sarebbe comportato in modo nervoso e poi, A POSTERIORI, ritenuto "strano", in quei frangenti? Nelle testimonianze di persone vicine a Oswald e a Tippit (familiari,colleghi,amici) non si trova nulla che colleghi direttamente queste due persone. E' possibile che i due frequentassero lo stesso locale per fare uno spuntino. E allora? Il mio bar "sotto casa" dove vado a prendere cappuccino e cornetto, a Roma, è il Bar Mandara. Vi dicono nulla le microspie per captare i traffici e le confidenze dei giudici accusati di essere dei corrotti Squillante e Misiani (vedi p. 205 del mio libro)? Dovrei essere anch'io allora "collegato" a quella vicenda? Non vi è nulla nei movimenti di Tippit che indichi una partecipazione al complotto e l'ottimo studio di Drenas non fa che confermare questo. Poi chi vuole vederci sospetti a tutti i costi faccia pure. C'è gente che vive di domande e di dubbi e NON VUOLE ricevere risposte.DV
Diego Verdegiglio