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In relazione al mio precedente messaggio,ecco i riassunti della redazione in capo ad ogni articolo.


Non era re Artù
Secondo la moglie Jacqueline, il
presidente ucciso a Dallas era una
riedizione moderna del mitico re
della tavola rotonda. Con lui
«uomini valorosi danzavano con
donne splendide e grandi gesta
venivano compiute», mentre
«artisti, poeti e scrittori erano
invitati alla Casa Bianca e i
barbari oltre le mura erano
respinti». Al contrario l’apertura
degli archivi e una lettura critica
del periodo ridimensionano
l'abilità di JFK e fanno
intravedere scandali e illegalità

Un antisegregazionista tiepido
Sul piano dei diritti
civili il presidente fu
molto attento a non
scontentare le frange
del suo partito più
conservatrici e si
guardò bene dal
sottoporre al voto del
Congresso un disegno
di legge complessivo
sulla questione. Arrivò
a nominare giudici
segregazionisti in
quattro corti federali
del Sud e fu molto
attento ai voti dei
bianchi più
conservatori

La corsa al riarmo.
Nonostante la fama di
pacifista, la
presidenza fu
caratterizzata da una
ripresa di massicci
investimenti nel
settore militare. La
teoria della risposta
flessibile, che
comportava la
capacita per gli Usa
di rispondere a
eventuali attacchi
anche senza ricorrere
alle armi atomiche,
comportò un grande
sforzo economico per
la difesa. E fu
incrementata la
competizione con
l'Urss

Contro l’infezione comunista
Pur di contrastare la
crescita del comunismo
in Indocina e di
abbattere Fidel Castro,

JFK non ebbe dubbi a
lanciarsi in avventure
che costarono molto
care all’America:
L’escalation della
presenza nel Sud-est
asiatico e la tentata
invasione della Baia
dei porci. Solo negli
ultimi mesi della sua
presidenza avviò il
disgelo con l’Unione
Sovietica

Sopresa! L’assassino era Oswald
Quasi tutti sono convinti che
L’attentato di Dallas sia frutto di
un complotto e che gli autori non
siano mai stati individuati. Decine
di volumi, film e inchieste
televisive hanno sostenuto questa
tesi. Un ricercatore italiano ha
esaminato scientificamente tutti i
dati disponibili ed e arrivato a
una conclusione imprevedibile, ma
assolutamente attendibile: la
verità reale sull'omicidio e quella
ufficiale.
di Diego Verdegiglio
Stefano