00 14/12/2004 12:10
Rispondo a DV: no, non so né mi interessa sapere chi sia Sabatino o il sedicente signor Sabatino. Non so se si chiama così, non so niente né voglio sapere niente di lui. A dire il vero, se anche si chiamasse Carlo Bianchi, o se fossero tre persone che si firmano così, o se fosse una mia amica che mi sta facendo uno scherzo non cambierebbe la questione. Si tratta di continuare a tollerare o no un utente, cihunque esso sia, che si è posto ai margini del Forum per i suoi comportamenti.
Vede, caro Dottore, so benissimo perché l'utente in questione non vuole "mollare l'osso": è perché sa bene che non avrebbe altri posti in cui "parlare" di queste cose (anzi, li avrebbe ma non verrebbe letto da nessuno, e allora tanto varrebbe...) e allora preferisce farsi brutte figure a ripetizione invece che andarsene, nonostante sia palesemente mal-voluta la sua presenza.

Rispondo a kilos15: Sabatino, o chiunque egli sia, ha avuto due anni e oltre per dire tutto quello che aveva da dire. Ci ha abbondantemente presentato traduzioni sghembe di Griffith, considerazioni, opinioni, rilievi, repliche e tutto il commentabile è stato da lui commentato, né verrebbe cancellato.
Non riesco proprio a capire come tu possa non ravvisare, in tutte le frasi riprese oggi ma anche in passato, maleducazione. Se ti dicessi di vergognarti, ti dessi del falso, del bugiardo, dell'indecente mentitore, dell'incompetente, dicessi che hai le allucinazioni, che sei un misero fabbricatore di prove false tu cosa risponderesti? Che i miei sono toni alti ma civili? Mi interesserebbe una tua risposta in merito.

Rispondo a Stefano: certo, i provvedimenti non sono ad personam. Oltretutto l'utente in questione, per quanto ne so io, è un nome registrato sul mio Forum, non so neppure se corrisponda a una persona, a più persone, e a quale persona. Qui si tratta solo di un utente "x" importuno. Sarebbe logico istituire una regola, sì, ma c'è anche un problema da risolvere in fretta.

Ho letto il messaggio di Mazzucco, in cui consiglia di lasciar auot-emarginare certi disturbatori. E' una delle soluzioni possibili.

Saluti
FF
Federico Ferrero