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Dark skies - oscure presenze
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Il bar al termine dell'universo

Un UFO sopra un'autostrada americanaDark Skies è una serie tv fantascientifica statunitense andata in onda negli anni '90 del XX secolo.

La serie Dark Skies ("cieli oscuri", in riferimento alla minacciosa presenza di UFO con alieni ostili) nacque negli Stati Uniti, come concept, a metà degli anni '90, per approdare in concreto sul piccolo schermo nel 1996.

Il primo episodio rappresentò una sorta di evento per i fan della fantascienza a stelle e strisce: diretto da Tobe Hooper (Poltergeist) e scritto dai due "numi tutelari" Bryce Zabel e Brent V. Friedman (fino ad allora giovani sceneggiatori di B-Movie), il pilot di questo serial televisivo (intitolato in Italia Majestic-12), andò in onda per la prima volta in America sul network NBC il 21 settembre 1996.


John Loengard e Frank Bach[modifica]
La Trama
Attenzione: questa sezione rivela — in tutto o in parte — la trama dell’opera.
Per chi è appassionato di teoria del complotto, misteri e fantascienza, Dark Skies (abbreviata più confidenzialmente in DS) è stata la serie che, addirittura in misura maggiore rispetto ad un cult universalmente conosciuto come X-Files, ha rielaborato fatti, ipotesi e fiction in una combinazione vincente che vede umani e alieni scontrarsi non alla luce del sole, ma nei meandri dell'oscurità e della cospirazione.

Nulla viene percepito all'esterno della ristretta cerchia degli iniziati: solo chi conosce i protagonisti sa cosa si nasconde dietro la versione ufficiale deii fatti della storia. Sintetizzando al massimo il concetto, DS non si pone come "semplice fantascienza": è vero e proprio revisionismo storico in chiave ufologica. In tal senso si comprende appieno il significativo incipit della serie, visto che il protagonista John Loengard dice (fra le altre cose): "la storia, come noi la conosciamo, è tutta una menzogna".

È proprio questa affermazione a costituire l'ossatura della serie, trasparendo sapientemente nei confronti dello spettatore, che vive, quasi in prima persona, le vicende e le sfide dei protagonisti, proprio come se vedesse tramite i loro occhi: non si tratta di una passeggiata, anzi, ci troviamo di fronte ad un vero e proprio iter ad inferos (viaggio all'Inferno) da parte dei prototipi degli eroi kennediani della "Nuova frontiera" (il telefilm, difatti, si snoda a partire dal 1963) si scontrano con la dura realtà dei fatti. Da questo mix, i maggiori eventi mondiali vengono rivisitati con uno sguardo diverso, cospirativo, quasi allucinato e una riprova ne sono le prime sequenze di DS: nei cieli dell'Asia centrale, il capitano Gary Powers, a bordo del suo aereo spia U2, insegue un UFO, e alla fine, non riuscendo ad intercettarlo, viene abbattuto da un'astronave madre (non dai missili sovietici, come nella versione ufficiale).

Già da queste scene introduttive, lo spettatore coglie in pieno lo spirito del telefilm, e il significato del titolo: i cieli oscuri sono quelli che si preannunciano con gli alieni a spasso sopra le nostre teste, visto che neanche le più sofisticate realizzazioni tecniche (l'U2 di Powers) riesce ad intercettarli. Altresì, da questo assaggio emerge uno dei personaggi più importanti di DS: il capitano Frank Bach, capo del Majestic 12 (organismo segreto USA incaricato della lotta agli alieni) e cuore nero della coalizione umana. Solo in seconda battuta emergono le anime candide John Loengard e Kimberly Sayers, coppia modello della Nuova Frontiera kennediana: appena arrivati a Washington D.C. pensano di avere ancora tutta la vita davanti, con ottime prospettive e l'ingenuità tipica della gioventù di quel periodo. Sono loro la controparte di Bach nella lotta per la sopravvivenza della razza umana.

John e Kim lavorano, con i loro ideali, nel mondo politico: il primo per un senatore, mentre la seconda per la first lady Jacqueline Kennedy. Ed è proprio Loengard, nel corso della sua attività, ad incrociare le armi con il Majestic: durante un'intervista alla famiglia Hill (quelli del celebre rapimento), John, da scettico convinto (ed incaricato dal proprio datore di lavoro di raccogliere informazioni per cancellare il progetto Blue Book) si ricrede e perciò viene intercettato proprio dal capitano Bach per farlo desistere; John non si lascia sopraffare ed inizia perciò la sua lotta personale, finendo tuttavia per essere reclutato proprio dai militari. E di lì a poco, Loengard entrerà nel suo personale percorso di formazione, trovandosi faccia a faccia con i pericolosi Hive (in inglese Alveare), prima, scoprendo che questi hanno addotto la moglie, poi, ed infine assistendo alla morte del Presidente Kennedy. Da notare che l'ipotesi di un'esecuzione "aliena" di JFK non è proprio campata per aria (anche se nei fatti è molto più probabile un intervento militare umano): lo stesso JFK era molto interessato agli UFO e prova ne è data da alcuni documenti ottenuti grazie al FOIA (Freedom Of Information Act - Legge sulla Libertà di Informazione) e databili a pochi giorni dalla sua morte; in particolare si segnala un incontro con James Webb, capo della (allora) neonata NASA. JFK, secondo la vulgata cospirazionista, non solo sapeva del pericolo alieno, ma conobbe di questo proprio da Loengard e, mentre stava elaborando alcuni piani, venne ucciso dagli Hive, che avevano occupato i corpi di Oswald, Ruby e Steele, agente doppiogiochista del MJ12.

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Commento
Il telefilm si pone come una sorta di omaggio nei confronti di certi ambienti complottistici USA, che vedono di tutto di più dietro ai fatti accaduti a Dallas quel 22 novembre 1963: lo stesso film cult JFK (cfr. in particolare la versione director's cut del regista Oliver Stone) si rifà, almeno in parte, ad autori dichiaratamente complottisti come Jim Marrs e Mark Lane, oltre che al lavoro del procuratore di New Orleans Jim Garrison.

Tuttavia, al di là delle suggestioni kennediane, il vero e proprio momento di partenza del telefilm (punto zero) è il famoso incidente di Roswell, accaduto (così pare) nel luglio del 1947. Un disco volante, poi recuperato dalle Forze Armate USA, fu ritrovato da un allevatore del New Mexico (USA) appunto vicino alla cittadina di Roswell (famosa anche per aver dato i natali all'attrice Demi Moore). William "Mac" Brazel, questo il nome dello scopritore, prima dichiarò alla stampa di avere effettivamente trovato qualcosa non di questo mondo (sulla stessa linea si pose un comunicato stampa dell'addetto alle relazioni pubbliche della locale base aerea), poi, dopo l'intervento di alcuni esponenti dei servizi segreti si rimangiò tutto, mentre la versione ufficiale ridusse tutto il can can alla caduta di un pallone sonda. DS "rivela" la versione dei fatti: il disco caduto trasportava una delegazione diplomatica aliena, inviata sulla Terra a trattare la resa dell'Umanità, con un ultimatum consegnato all'allora Presidente Harry Truman. Quest'ultimo, tuttavia, rifiutò di arrendersi, su consiglio del Cap. Bach, il quale diede ordine di abbattere l'aeromobile alieno.

Altri personaggi famosi fanno capolino nelle puntate successive del film: Jim Morrison, Robert Kennedy, Edgar Hoover, Howard Hughes, fra gli altri, tutti "incastrati" in qualche trama della guerra occulta che si combatte sul nostro piccolo pianeta. Dal punto di vista artistico ciò si traduce in una manna per gli appassionati di sci-fi, che in questa serie hanno così trovato una valida alternativa di X-Files, sulla scorta di altre, precedenti, produzioni famose, come Ai confini della realtà.

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Programmazione e distribuzione
Diretto da Tobe Hooper (Poltergeist) e scritto da Bryce Zabel e Brent V. Friedman (un giovane sceneggiatore di B-Movie), il pilot di questo serial televisivo, intitolato in Italia Majestic-12, è andato in onda per la prima volta in America sul network NBC il 21 settembre 1996 (con uno spot misterioso durante le finali NBA). Era inserito nella Thrilogy del sabato sera, e precedeva dua altri titoli di rilievo: Profiler e The Pretender. Ma era posizionato alle otto di sera, scelta alquanto discutibile per un prodotto simile. Dopo poche puntate, la programmazione è diventata altalenante e discontinua, senza creare "l'appuntamento fisso" che negli States contribuisce a sancire il successo di un serial. Verso la metà della prima stagione, era ben chiaro ai produttori che la NBC non avrebbe commissionato il seguito, e così è stato. In Inghilterra invece, la serie è stata posizionata meglio, il lunedì alle 22.00, richiamando un discreto pubblico e arrivando talvolta a superare negli ascolti prodotti affermati come ER - Medici in prima linea.

In Italia la programmazione di Dark Skies stata molto travagliata: basti pensare che dopo la prima apparizione (sarebbe meglio dire "avvistamento", per rimanere in tema di alieni), avvenuta venerdì 14 novembre 1997 con uno share del 9,4%, la serie, con una decisione che suscitò non poche perplessità, venne ricollocata a sorpresa alla domenica pomeriggio, e dopo una sola puntata, soppressa. Dopo oltre otto mesi di latitanza, DS rispuntò sul finire del giugno 1998, collocato irregolarmente la domenica in seconda serata, che durante la già pigra programmazione estiva, ne poteva significare la condanna a morte. Tuttavia, dati i segnali di risveglio dello zoccolo duro di fans, verso il 18 settembre DS subì un nuovo spostamento, attestandosi il giovedì sempre in seconda serata (e sempre che il Pinocchio di Gad Lerner non si allungasse troppo: in tal caso, Dark Skies veniva soppresso). Nonostante questa programmazione, che avrebbe ucciso anche i ben più blasonati campioni dell'audience televisivo, DS dimostrò di possedere una buona salute, facendo registrare ottimi ascolti: l'episodio più seguito fu "Complotti", trasmesso a fine agosto con il 14,10% di audience); quello più ignorato è stato "Morte per la libertà", andato in onda solo una settimana più tardi durante l'elezione di Miss Italia, con il 4,5%, quasi dieci punti in meno del precedente.

Come prodotti per il pubblico, sono (difficilmente) disponibili a noleggio due sole videocassette in italiano di Dark Skies; la prima contiene l'episodio pilota Majestic 12, e la seconda è costituita dall'unione di "Regressione ipnotica" e "Messaggi subliminali".




Serie TV di fantascienza
Le avventure dell'astronave Orion | Babylon 5 | Dark Angel | Dark skies | Doctor Who | Dune | Farscape | Galactica | Jeremiah | Lost in Space | Progetto Eden | Roswell | Seven days | Smallville | Spazio 1999 | Stargate SG-1 | Star Trek | Taken | UFO | In viaggio nel tempo | I Visitors | I viaggiatori | X-Files
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Categorie: Serie tv di fantascienza

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Ultima modifica 09:43, 18 ago 2005. Contenuto disponibile sotto GNU Free Documentation License. A proposito di Wikipedia Disclaimers
Diego Verdegiglio