Egregio Dottor Colzani.
leggo con molto rammarico ciò che Lei ha scritto di me al Dottor Ferrero e ne sono davvero dispiaciuto. Non mi sembra di essere mai sceso con Lei sul terreno dell'offesa personale e, nonostante la divergenza di opinioni, speravo che il confronto si mantenesse su questo argomento in toni il più possibile civili, nonostante alcune mie intemperanze per le quali mi sono spesso pubblicamente scusato e che fanno parte del mio carattere (forse, per Lei, un "serio ricercatore" è un saggio,tranquillo e serafico signore in cardigan seduto davanti ad un pc in una silenziosa saletta piena di libri con la governante che gli porta il caffè. Non è così. Io sono sanguigno e a volte impulsivo come tanti altri esseri umani, Lei compreso suppongo, presi dal vortice di una vita metropolitana sempre frenetica e difendo ciò che ho scritto da basse insinuazioni dietrologiche, pur essendo aperto anche ad un confronto aspro). Non mi sono mai permesso di darLe del paranoico, anche se alcune Sue riflessioni mi sembravano davvero azzardate. Quelli che Lei chiama "scoppi d'ira" erano solo risposte lapidarie (e a volte, lo ammetto, corrosive: cosa di cui mi sono sempre scusato all'occorrenza)ad ennesime insinuazioni del tipo "chi c'è in realtà dietro Verdegiglio", insinuazioni ripetute da tre anni che farebbero andare in bestia anche un santo. Ho conosciuto personalmente Freschi e altri amici del vecchio Forum: cavallerescamente, avendo conosciuto la sua gentile consorte (alla quale vanno gli auguri per la recente nascita del piccolo Riccardo, che non c'entra nulla con le farneticazioni del sito paterno: per una volta lasciamo spazio alla vita reale e concediamo un augurio O.T. per questo evento. Credo che sarete tutti d'accordo), augurai all'inizio a Freschi perfino "in bocca al lupo" per il suo sito, sempre nello spirito della libertà di pensare ciò che si vuole di questo caso. Il risultato è stata una serie di attacchi ripetuti contro Ferrero, me e gli altri "veci" del Forum, fino al recente divieto di Freschi di nominare noi e il nostro Forum. Ora Lei mi dà pubblicamente del "paranoico". Anzi, sperava che io fossi "meno paranoico" di quanto Le risultasse. Cioè intende che io fossi paranoico in partenza e che Lei abbia dovuto constatare in me un imprevedibile tasso di paranoia che La stupisce oltremodo e che ciò vada ad inficiare addirittura la "serietà" della mia ricerca!E' evidente che non ho imparato nulla dal mio incontro con Mark Lane, il quale spara a mio avviso balle colossali con un'apparente credibilità e aspetto di "ricercatore serio" che La conquisterebbero subito. Io mi ritengo profondamente offeso dalla Sua insinuazione di paranoia e attendo le Sue scuse pubbliche per aver usato questo termine: scuse che accetterò volentieri e col quale chiuderemo qui la faccenda. In caso contrario, sarò rammaricato di dover legalmente difendere la mia onorabilità di uomo e di ricercatore in base a quanto previsto dagli articoli 594-595 del Codice Penale, con l'aggravante della comunicazione scritta indirizzata a persone terze. Per quanto riguarda il provvedimento di Ferrero, sono d'accordo e non perché Lei non abbia diritto di scrivere su diversi Forum, ci mancherebbe altro! Il fatto, sottolineato da Ferrero, riguarda le Sue ambigue prese di posizione che "strizzano l'occhio" ora a uno ora all'altro sito, con un'apparente imparzialità di vedute. Non dubito che Lei si aggiungerà ora ai detrattori di questo Forum e troverà braccia aperte, metaforiche pacche sulle spalle e appoggio morale altrove, fra i fuoriusciti in esilio e fra le "vittime" dell'"autoritarismo arrogante e intransigente" di Ferrero. Come Lei deve aver ben compreso, questo è un sito di stampo dittatoriale e fascista, anzi nazista, lautamente finanziato dalla CIA, che butta fuori a calci nel sedere chiunque si azzardi a contrastare minimamente la sua visione granitica e filogovernativa del caso storico in questione. Un sito "paranoico", chiuso al confronto e al dissenso, questo. Un sito dove la libertà d'espressione e la varietà delle opinioni viene brutalmente repressa con metodi squadristici, una manica di pazzi fanatici chiusi ad ogni apporto innovatore, come la "novità" di Majucchi su Junior Jarman attentatore dal quinto piano, sulla quale non va rovesciata una brocca ma un'intera tanica d'acqua per l'assoluta inconsistenza. Chiudo con l'amaro in bocca per la Sua pesante affermazione offensiva nei miei confronti, augurandomi che tutto possa risolversi qui pubblicamente in uno scambio di messaggi rasserenanti. All'inizio ho apprezzato molto quanto scriveva e i dubbi che poneva. Ho risposto a molti Suoi messaggi riscrivendo con pazienza per l'ennesima volta le stesse cose, comprese le mie prove videofilmate (sia ad arma carica che ad arma scarica) col '91 e i risultati (videoripresi e fotografati)dei miei sopralluoghi a Dallas nel 1992-93. Mi auguro di leggerLa presto qui nel Forum e auspico una Sua risposta che riporti tutto in termini civili, nonostante la mia "paranoia" conclamata che La ringrazio di aver diagnosticato. Saluti. DV