00 07/06/2005 16:55
Re:

Scritto da: carmelo pugliatti 30/05/2005 19.52
Afflitto da un implacabile e ribelle virus telematico,ritorno tra voi da un punto Internet in attesa che il mio computer venga formattato.Oswald agente del governo in missione segreta in Russia? gli sarebbe piaciuto molto.Nelle sue fantasie Lee Oswald si credeva qualcosa di molto simile ad un misto tra James Bond e Che Guevara.in realtà era soltanto un balordo,come si accorsero anche i sovietici.Eh,già,perchè nelle nostra storia c'entra anche il KGB,organizzazione che come è notorio non era composta da ingenui fessacchiotti.La prima cosa che i Russi pensarono quando Oswald disertò è che il giovane ex marine fosse una spia.Per questo motivo il buon Lee venne sottoposto al più stretto controllo.Dopo qualche tempo però i sovietici si resero conto che quel giovanotto era un mezzo mattoide qualunque.non molti anni fa il Premier Eltsin ha consegnato al Presidente Clinton un dossier con i rapporti del KGB su Oswald da cui si evince che il nostro era considerato soltanto un mentecatto.Dopo la sua deludente esperienza in URSS,Oswald disgraziatamente decise di tornare a casa.Nel 1961 non si era più nel clima di "caccia alle streghe" dei primi anni 50,e i funzionari del dipartimento di stato credettero che al ragazzo la lezione fosse stata sufficente.tra l altro il colpo propagandistico era grosso:"Va in Unione Sovietica credendola la terra promessa,ma accortosi della menzogna del comunismo torna in occidente".Non è da escludere nemmeno che Oswald abbia millantato di essere in possesso di informazioni acquisite in Russia.Per il resto che la CIA avesse un dossier su Oswald mi sembra normale,non mi risulta invece che avesse dossier su Ruby (forse l FBI,ma quella è un altra storia).

carmelo pugliatti