edantes
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Novizio
13/07/2005 0.32 IP: Nascosto
Ho citato Vespa e Luttvak come potrei citarne altri.Intendo semplicemente dire che le mie opinioni sui fatti accaduti me le costruisco da solo senza bisogno di dare per forza credito alle menzogne di certi personaggi.Nel caso di Vespa, per esempio, mi riferisco più che altro al tipo di talk show che conduce: molto ''ben preparato'' direi.Sul caso jfk ho pensato bene di leggere il libro di Diego Verdegiglio, che siccome si chiama Verdegiglio e non Bisiach,per questo motivo non sarà mai invitato a Porta a Porta o a Mixer.Se sul libro che ha scritto Diego Verdegiglio ci fosse la firma di Bisiach, il libro andrebbe a ruba in tutte le librerie.Il mondo in cui viviamo è fatto anche di queste cose.Ma siccome io sono un coglione e un pazzo, allora leggo anche il libro di Diego, perchè grazie al libro di Diego ho capito quante coglionate ci hanno fatto ingoiare sul caso Kennedy.A morte Stone!.Sign.Stefano, non so se la mia risposta è stata soddisfacente per Lei.
Ps:scusate per le parolacce
Marcello.
[Modificato da edantes 13/07/2005 0.34]
RISPOSTA:
Caro Signor Marcello,
solo ora ho visto questo Suo cortese messaggio, che mi era sfuggito, e desidero ringraziarLa per la stima e l'apprezzamento che ha nei confronti della mia opera. Spero vivamente di poter ripubblicare, con nuovo titolo e nuovi contenuti aggiornati, riveduti e corretti, il mio libro, nel qual caso chiederò la collaborazione di tutti gli amici che vorranno aiutarmi con domande e informazioni dettagliate. Ovviamente, saranno tutti ringraziati nell'opera. Purtroppo Lei ha ragione sui mezzi di comunicazione di massa in Italia: è già tanto che, per un paio di minuti, Vespa mi abbia concesso di citare a "Porta a Porta" il mio libro, senza peraltro sedere nelle poltrone bianche riservate ai "VIP"... Costanzo ha più volte ignorato gli inviti del mio editore e miei a prendere parte al suo show e ovviamente Bisiach, per quanto ultimamente ridimensionato, continua ad essere invitato a dare pareri sul caso Kennedy: il pluralismo televisivo su questo caso storico è molto difficile da attuare. Io comunque apprezzo molto le Sue parole, che mi ripagano di quattro anni di lavoro e di spese. Lei ha in effetti dimostrato una cortesia e una gentilezza di cui Le sono davvero grato. Mi auguro perciò che Le faccia piacere continuare a dialogare con me sul caso JFK in base a ciò che ho scritto. Come ho detto più volte, posso essere incorso in errori e sviste, è umano in qualunque opera. Sarò pertanto riconoscente a Lei e agli altri amici che volessero segnalarmi "errori ed omissioni", come si scriveva un tempo nelle prefazioni. In attesa, La saluto cordialmente e spero di rileggerLa presto. DV