00 06/08/2005 11:44
The British style, il self control inglese, la ragionevolezza... per noi sono sogni.
A noi piacciono da morire l'inciucio, la chiacchiera infuocata al Bar Sport su cosa faremmo se allenassimo la Nazionale di calcio e il "Lippi non capisce niente, Capello non capisce niente, Sacchi non capisce niente"; sbaviamo per il "cosa c'è dietro", il "Mica vorrai credere a quello che ti danno da bere? Ascolta un cretino, adesso ti spiego (io che li ho capiti e li so) i retroscena".

E non c'è modo di uscire da questa spirale perché è un modus vivendi. Si tira avanti sentendosi più furbi per il solo fatto di non credere a priori a tutto quello che ha una parvenza di ufficialità, per poi "abboccare" a tutte le bufale del mondo, perdersi dietro gli oroscopi e i tarocchi, vedere gli UFO per aria, essere convinti di aver conosciuto gli ometti verdi, credere alle profezie di Nostradamus, sostenere la veridicità delle autopsie degli alieni, dar retta a un idiota che dice di essere il sosia di Paul McCartney in realtà morto in un incidente, o a chi giura che Tippit era l'amante di Oswald e lo aiutò a premere il grilletto per poi farsi ammazzare e lasciare che gli espiantassero la faccia per appiccicarla su quella di Kennedy.
Tutto molto, molto italiano.
E non c'è da offendersi se ieri, sul Times, l'Italia è rappresentata (anno 2005) con un enorme piatto di spaghetti.

Saluti
FF

[Modificato da Federico Ferrero 06/08/2005 11.46]

Federico Ferrero