00 14/10/2005 22:45
Re:

Scritto da: edantes 14/10/2005 11.59
La risposta all'azione politica dell'Urss non poteva essere una guerra, facilmente nucleare, che non avrebbe lasciato vita sulla faccia della terra. La risposta dell'Occidente americano o americanizzato doveva realizzarsi in un quadro politico '' accettabile '': infatti, secondo loro, la strategia della tensione era, appunto, il quadro politico ''accettabile''.

Non sono mai esistiti ''servizi segreti deviati'', ma servizi segreti che hanno puntualmente realizzato i programmi loro imposti dagli obblighi contratti - dalle strutture istituzionali nazionali - nel quadro di alleanze internazionali consolidate. Non erano giochi di potere o iniziative di pochi.


Se questo vuol dire che dietro Piazza Fontana o l' Italicus o il delitto Moro c'era la Cia,mi dispiace ma non sono d'accordo ,anche perchè documenti alla mano (rimando alla lettura del libro di Mastrolli e Molinari) non è storicamente vero.Altro discorso (sempre da provare) è l'iniziativa di singoli o di gruppi ristretti,interni o contigui all'Agenzia, che abbiano portato avanti operazioni non autorizzate (anzi decisamente contrarie alle direttive politiche ed operative)di "alleanza" o condizionamento di gruppi eversivi Italiani.Quanto ai giuochi di potere,per golpisti da operetta come Miceli o il Generale De Lorenzo,sono ampiamente provati (Nell caso di quest'ultimo,anzi il cosidetto "piano Solo" fu soltanto una messa in scena dietro cui si intravede la regia di Aldo Moro per spaventare a morte i Socialisti e convincerli a rientrare nel governo di centro-sinistra con richieste di riforme molto annacquate).

[Modificato da carmelo pugliatti 14/10/2005 22.47]

carmelo pugliatti