00 02/03/2006 22:14
Ecco un altro avvocato difensore.Caro Kilos io sù questo caso ho tirato in ballo la politica per il semplice fatto che per mè ,indipendentemente da quello che ne può pensare lei ,l'assassinio di JFK è da considerarsi un complotto di stato..........PER FERRERO.......Per le conclusioni sgangherate della CW,per le indagini superficiali codotte dell'FBI prima ,un continuo martellamento mediatico atto a creare un disorientamento verso il pubblico.Continuare questa conversazione mi riesce difficile con persone che non vogliono discutere.In questo sito ho visto dare di scellerato a un procuratore distrettuale che contestava la tesi del folle solitario.seri giornalisti derisi, accusati di essersi inventato tutto solo per poter vendere libri,,testimoni oculari nemmeno presi in considerazione quando le loro testimonianze portavano in altre direzioni,allo scomparso sheriffo ROGER CRAIG dare di povero pazzo solo perchè la sua testimonianza contraddiceva quella del capo della polizia di DALLAS e non contenti costringerlo a lasciare la polizia.E quando sù questo sito ho letto che si era suicidato per il dolore per un incidente che gli era accaduto tempo prima .Peccato che i gestori di questo sito visto che sono cosi' informati si sono dimenticati di scrivere che gli avevano fatto esplodere l'auto mentre era andato a raccogliere delle informazioni riguardanti l'assassinio di JFK per conto del procuratore distrettuale di NEW ORLEANS. E' questo vostro modo di fare che vi rende poco credibili,un pò più di umiltà non vi farebbe male ,alrimenti credo che non potrò più intervenire sù questo sito. Ribadisco per l'ennesima volta ,la storia che ci hanno raccontato ,prima la CW, poi l'HSCA poi rigiratela come volete ma a me no mi ha mai convinto.Il problema è molto semplice io ho ascoltato due tesi .Una mi ha convinto L'altra no.Ma questa non deve essere discriminante per il vostro lavoro,l'importane è che non vi sentiate i depositari della verità.E per favore smettetela di insultare quelli che non la pensano come voi(mi riferisco ai vari giornalisti, scrittori ricercatori ecc.)anche perchè non capirei il motivo del vostro astio,visto che a noi italiani ci interessa il giusto dei fatti americani.Almeno per quanto mi riguarda. D'altronde uno quando ascolta una storia può crederi o non crederci ,è nel diritto di tutti .Come in un processo : se un avvocato è più convincente del pubblico ministero; la giuria gli darà ragione.è già successo!