00 25/04/2006 22:14
Per premeditazione naturamente non ci si riferisce all'attentato di Sarajevo,ma alla inesorabile volontà di gruppi dirigenti dell' impero Tedesco e di quello Asburgico di sfruttare quell'episodio per sferrare il primo e decisivo colpo di un conflitto considerato (a torto) prima o poi inevitabile.Nei quasi due mesi tra l'attentato e l'inizio delle ostilità ogni tentativo di mediazione,di conciliazione,di negoziato fu scientemente sabotato.Lo stesso Kaiser Guglielmo fu ingannato e disinformato (e lo stesso avvenne con l'Imperatore Francesco Giuseppe e l'erede al trono Carlo).Gli stessi ristretti gruppi dirigenti avevano già tentato in altre occasioni di dar fuoco alle polveri di una guerra Europea,ma senza successo.La vicenda è magnificamente ricostruita nel recente ed imperdibile "L'ultima estate dell'Europa",di David Fromkin (collezione storica Garzanti,Euro 25).
carmelo pugliatti