00 26/04/2006 19:11
Grazie per la referenza, non mancherò di acquistare e leggere, anche se ora che mi parla di gruppi dirigenti al di sotto dei regnanti mi viene in mente che qualcosa del genere l'avevo già sentito (anche se in forma dubitativa).
Tornando a JFK e la Crisi dei Missili, anche in quel caso hanno probabilmente agito forze con un'agenda diversa, ma l'esecutivo (ed i due Kennedy in particolare) ha resistito e mantenuto l'ultima parola, incomparabilmente meglio delle debolezze (non solo derivanti da inganno) del kaiser Guglielmo, che mi erano già note.
Kennedy tenne bene sotto controllo i militari (tutti sicuramente leali, ma alcuni con una propria visione della cosa giusta da farsi), mentre Guglielmo non ebbe la forza proprio (al di là delle informazioni che riceveva) di opporsi allo Stato Maggiore.
Ma se non sbaglio è proprio ne "I cannoni di Agosto" che ho letto che addirittura rinunciò (Guglielmo) ad una dilazione per un'ulteriore mediazione o qualcosa del genere solo perchè Moltke gli disse che le tabelle orarie dei treni erano già fissate e non si potevano cambiare!