00 25/04/2006 22:53
La personalità di Oswald era molto complessa.Si trattava di un uomo con patologiche componenti egotiche e narcisistiche,cui tuttavia non corrispondevano qualità che potessero in alcun modo giustificarle.Durante la defezione in Unione Sovietica,compiuta nella speranza di diventare importante,oggi diremmo "un personaggio",i Russi lo tennero constantemente d'occhio sospettandolo di essere in realtà un agente della CIA.Alla fine il KGB (il dossier completo fu donato negli anni 90 da Eltsin a Clinton)concluse si trattava soltanto di un mentecatto che era meglio perdere che trovare.Poteva essere irretito e spinto ad uccidere da un qualche servizio? Il problema con Oswald è che era assolutamente inaffidabile,nelle sue fantasie di agitatore politico si divertiva a fare il doppio ed il triplo gioco;era convinto di poter servirsi lui degli altri,di essere il più furbo.In questo senso era un pessimo strumento.Tuttavia la decisione di uccidere Kennedy può essere stata indotta da qualcuno? Teniamo presente per sgombrare il campo da equivoci che 1-l'assunzione di Oswald al deposito dei libri di Dealey Plaza avvenne per circostanze assolutamente casuali (documentate) PRIMA non soltanto che fosse deciso il percorso del corteo,ma addirittura che ci sarebbe stato un corteo,2-che il percorso fu stabilito a Washington una settimana prima dell'attentato da Kenneth O'Donnell e dallo stesso Kennedy e che fu pubblicato dai giornali di Dallas quattro giorni ptrima del delitto.Dunque si ritorna sempre a quei famosi quattro giorni tra lunedì 18 e Venerdì 22.Oswald in quei giorni si vide e parlò con qualcuno? forse con George De Mohrenschildt? Non sappiamo.Troppo poco tempo comunque per ideare una congiura,anzi il complotto dei complotti destinato a sfidare i secoli,tempo sufficente ,forse,per rafforzare un pensiero,un ossessione,o per gettare il seme di un idea destinato ad essere raccolto.Personalmente credo che la decisione di uccidere Kennedy sia maturata autonomamente in Oswald,senza suggerimenti esterni.
carmelo pugliatti