00 07/06/2006 19:20
Cito a memoria dal discorso di insediamento di Kennedy :"soltanto quando le nostre armi saranno pronte e sufficenti al di là di ogni ragionevole dubbio saremo sicuri che al di là di ogni dubbio non verranno usate".Il famoso "non chiedete" voleva anche dire "siete disposti a pagare le tasse per costruire armi all'altezza della sfida all' Urss,ed eventualmente a sacrificare le vostre vite e quelle dei vostri figli se sarò necessario"? Kennedy non era un falco stupido e ottuso ,ma neanche una colomba.La moratoria agli esperimenti nucleari con l'Unione Sovietica avrebbe in ogni caso lasciato gli Stati Uniti in condizioni di superiorità,rendendo disponibili fondi che potevano essere impiegati per altri sistemi d'arma o per la controguerriglia (un pallino di JFK).Certamente Kennedy aveva fiutato un cambiamento,anzi lo auspicava,ma l'America che egli aveva in mente alla fine degli anni 60 era lontanissima da quella del 68,nata dal suo assassinio e dall'intervento diretto degli Stati uniti in Vietnam iniziato da Lyndon Johnson.I nuovi giovani americani che JFK aveva in mente per il SUO 1968 (se fosse vissuto) erano membri dei Corpi della Pace dediti a conquistare i cuori e le menti degli abitanti del terzo mondo ai i valori USA ,Berretti verdi combattenti implacabili della guerriglia comunista,Astronauti impegnati nell'esplorazione dello spazio e della luna,non certo Hippies,contestatori marxisti e radicali vari.
carmelo pugliatti