Jack Nicholson sull'assassinio di JFK

Sono d'accordo con Carmelo Pugliatti, cara Lady J. John John era un simpatico e bel ragazzo. Lo avrei visto bene come attore (del resto recitò con buon esito in un film). E' chiaro che è molto più intrigante e romantico pensare ad un retroscena oscuro sulla sua morte. "Forse avrebbe vendicato il padre"; "Forse avrebbe scoperto gli autori del complotto", "Forse qualcuno non voleva un altro Kennedy alla Casa Bianca"; "Forse qualcuno ha manomesso l'aereo" e così via. I Kennedy junior che si sono dedicati ad opere sociali o alla politica lo hanno fatto sempre molto precocemente. Sugli altri non si poteva contare, e John Kennedy jr. era secondo me fra questi. Mi spiace non averlo incontrato quando venne a presentare la sua rivista "George" in Italia. Per tutti resterà nella memoria il bambinetto di tre anni che saluta militarmente e un po' goffamente la bara del padre che passa trainata dai cavalli quel 25 novembre 1963. Se tornerò in USA porterò un fiore sulla sua tomba, come ho fatto per John e Bob. Sì, riposi in pace, bravo e buon ragazzo dal nome troppo ingombrante portato con soave leggerezza e simpatia.