00 27/11/2006 22:16
Insomma, caro Maiucchi, se ho ben capito la risposta è no. Non esiste nella storia, a suo modo di vedere, un caso di morte di personaggio illustre addebitabile a un qualcosa che non sia stato, in un modo o nell'altro, un complotto. Ogni morte un omicidio premeditato, nessun decesso per altre cause.

Verrebbe da perseguire con insistenza la notorietà, soprattutto politica: le principali cause di morte negli Stati occidentali sono le cardiopatie, i tumori e gli ictus. Poi i traumatismi (incidenti casalinghi, sul lavoro, nei trasporti). Una percentuale trascurabile è occupata alle morti dolose, insomma gli omicidi.
Federico Ferrero