00 22/02/2007 00:36
Dal Rapporto Warren (Rizzoli, 1964, pp. 156-161): "Il 2 dicembre 1963 la signora Ruth Paine consegnò alla polizia alcuni oggetti di proprietà di Oswald, compreso un volume russo intitolato Manuale di Consigli Utili. Nel volume c'era un biglietto senza data scritto in russo [contenente istruzioni e raccomandazioni a sua moglie nel caso di arresto, nda]... James C. Cadigan, esperto calligrafo dell'FBI, asserì che questo biglietto era stato scritto di pugno da Lee Harvey Oswald... Tre fotografie rinvenute tra gli effetti personali di Oswald dopo l'assassinio furono riconosciute da Marina Oswald come foto della casa del generale Walker [già mostratele da suo marito]... la Commissione confermò, dal confronto con altre fotografie, che quelle erano effettivamente fotografie del retro di casa Walker... Nella stanza al di là di quella in cui si trovava seduto il generale Walker la sera dell'attentato la polizia di Dallas ricuperò una pallottola deformata che era andata a finire su una pila di carte... Era una pallottola di millimetri 6,5 e, secondo il perito Frazier, relativamente pochi tipi di carabine potrebbero offrire le caratteristiche riscontrate sulla pallottola stessa... Frazier e Nicol affermarono come "molto probabile" la possibilità che quella pallottola fosse stata esplosa dall'arma di Oswald... Tuttavia, benché la Commissione riconosca che nessuno dei due periti sia stato in grado di affermare che il proiettile che mancò il generale Walker fu sparato dalla carabina di Oswald a esclusione di ogni altra arma, questa deposizione fu ritenuta probante...". Dalla testimonianza di George De Mohrenschildt: "Allora - ma così, tanto per scherzare -chiesi [a Oswald]: Allora tu sei quello che ha sparato (TO TAKE A POT SHOT)a casaccio al generale Walker?... E lui... lui allibì, più o meno, a questa domanda e... non rispose niente. Sorrise, e... fece una faccia sarcastica. No, non sarcastica, insomma fece una faccia strana. Cambiò completamente espressione in volto"(Warren Commission Hearings, Vol. IX, pp. 248-250). Dalla testimonianza di Jeanne De Mohrenschildt: "George, che è molto spiritoso disse [a Oswald]: Hai sparato a quel Walker, per caso? E giù sbottammo tutti a ridere, come se fosse una barzelletta...". (Warren Commission Hearings, Vol. IX, p. 317). Da Norman Mailer, "Il racconto di Oswald", Bompiani, 1995, p. 614: "La cosa più vicina alla proverbiale 'pistola fumante' è la scoperta, fatta da Epstein, che i rapporti sui contatti fra la CIA e De Mohreschildt, relativi ad aprile e maggio 1963, sono stati sottratti dagli archivi. In quei rapporti (contact reports)si faceva, con ogni probabilità, menzione del fatto che, secondo De Mohrenschildt, era Oswald l'uomo che aveva sparato a Walker". Dal Rapporto finale dell'HSCA, p. 218, punto 164: "... No evidence that de Mohreschildt had ever been an American intelligence agent" (Non ci sono prove che de Mohreschildt sia mai stato un agente dei servizi segreti americani).
Diego Verdegiglio