00 14/05/2007 12:51
Caro Roberto,
che dire? I motivi potrebbero essere tanti. Forse uno spezzone del corteo di pochi secondi (e per di piu', non ripreso in Dealey Plaza ne' durante l'attentato) sara' sembrato al suo autore privo di interesse. Forse, nell'immediatezza di cio' che avvenne in Elm Street, tutto il resto apparve insignificante... Chi lo sa? Io ho fatto delle bellissime riprese dentro e sul tetto delle Twin Towers a New York. Ovviamente le ho nel mio cassetto. Ma se domani venisse fuori che, quel giorno dell'agosto 1993, proprio mentre io ero li' (e non dimentichiamo che nel febbraio di quell'anno vi era stato un primo attentato di Al Qaida nei sotterranei delle Torri, con morti e feriti), alcuni terroristi si aggiravano dentro e sopra le Torri, ecco che il filmato da me tenuto nella nastroteca di casa mia acquisterebbe un altro significato. Magari nel 2051 se ne servira' mia nipote dicendo: "Rendo pubblico un filmato di mio zio finora inedito, che riprende cose e persone di un giorno di agosto del 1993 nei pressi delle due Torri. C'era forse qualche attentatore in agguato?". Spesso, a caldo, le cose di cui siamo testimoni hanno un valore diverso rispetto alla ricostruzione successiva degli eventi. Anche questo fa parte dello strano gioco del Caso (vedasi film "Sliding doors"...). Non credo che ci sia mistero nella riapparizione di questo filmato. Ti dico di piu': e' possibile che qualche cassetto conservi ancora foto e filmati ripresi il 22 novembre 1963 e che verranno fuori solo quando figli e nipoti rimetteranno in ordine le cose di persone oggi vecchiette e che non saranno eterne. Ricordo che le foto a colori di piazzale Loreto vennero fuori solo negli anni Settanta. Di cosa stupirsi allora? Un caro saluto e a presto. Diego
Diego Verdegiglio