00 31/05/2007 22:24
Re:

Scritto da: tarquinisses 31/05/2007 20.34
questo è un billissimo film,lo ho visto a scuola e mi è molto piaciuto xke esprime sopratutto la mia idea ke nn è stato Oswald,e ke è impossibile ke un proiettile possa entrare ed uscire tutte quelle volte e fare quei giri,e poi rimanendo quasi intero!

cordiali saluti tarquinisses[URL=il mio forum visitatelo]www.ermejoforumdermonno.forumfree.net

Infatti è impossibile.La traiettoria del proiettile come ricostruita dai complottisti è falsa.Quella del proiettile magico è una delle più grosse " bufale"sul caso Kennedy.


Non è possibile che abbia zigzagato. Questo è vero. Non si ha notizia, nella storia delle armi da fuoco, di un proiettile che, di sua "iniziativa", abbia preso un'andatura a zig-zag. Il fatto è, però, che il reperto 399 non andò affato a zig-zag. Se si prendono per buoni i disegni di alcuni ricercatori complottisti (come quello che vedete qui a sinistra, pubblicato sul volume High Treason del perito fotografico Robert Groden) si dovrebbe infatti concludere che mai un proiettile con la traiettoria segnata in rosso avrebbe potuto colpire, dopo Kennedy, anche il governatore Connally. Il fatto è, però, che Connally non era affatto seduto come qui riprodotto: era sia più in dentro sia più in basso rispetto a Kennedy. Inoltre, al momento del secondo sparo, si stava girando verso destra e quindi non sedeva frontalmente rispetto a JFK. La posizione del governatore rispetto a quella del Presidente, insomma, è quella che vedete qui sotto, a destra. Il ricercatore Dale Myers ha ricostruito con maniacale precisione la sparatoria, utilizzando un programma CAD, ed è risultato al di là di ogni dubbio che, unendo i punti di entrata e di uscita delle ferite di Kennedy e di Connally, si ottiene una retta che risale fino al sesto piano del deposito dei libri. Per verificare questo particolare potete osservare l'immagine qui a sinistra: è la visuale di Lee Oswald al momento del secondo sparo. Non solo il governatore Connally poteva essere colpito: doveva essere colpito, se, come è successo, il proiettile non ha colpito ossa di Kennedy e la sua corsa non si è quindi fermata. L'angolo di penetrazione di questo colpo (20 gradi rispetto al collo di JFK), considerando la posizione della limousine presidenziale al momento dello sparo, conduce a una deduzione inattaccabile: quella palla è stata sparata dalla finestra del sesto piano del deposito dei libri, a esclusione di qualunque altra posizione. Il patologo Robert Artwohl ha studiato la posizione dell'automobile e studiato l'angolazione di entrata del proiettile, e ha tracciato un semplice schema: non c'è motivo di ritenere che quel colpo arrivasse da altri punti della Dealey Plaza.

http://www.johnkennedy.it/spari.htm
carmelo pugliatti