00 06/08/2008 19:32
Vero,
ma la storia di De Lorenzo è molto complessa ed ambigua.
De Lorenzo,che come ricordato finì parlamentare dell'MSI (anche perchè dopo il famoso caso intorno a lui era stata fatta terra bruciata) fu un uomo che recitò diverse parti in commedia.
Capo del SIFAR dal 1955 al 1962,
fedelissimo degli Americani,ma difeso dalla sinistra e addirittura dal PCI,il cui parere favorevole fu decisivo per fargli avere la nomina a Capo di Stato Maggiore dei Carabinieri nel 1962,e la nomina a Capo di Stato Maggiore dell'Esercito nel 1965.
Si dice che dietro alle voci (false) di presunta omosessualità che impedirono al democristiano di area liberale e centrista Cesare Merzagora di essere eletto Presidente della Repubblica nel 1955,ci fosse lo stesso Generale.
De Lorenzo fu strettissimo collaboratore del Presidente Gronchi (democristiano di sinistra),che si servi ampiamente dei dossier riservati che il Generale aveva fatto stilare ai servizi nell'ambito di un imponente (oltre 17.000 fascicoli)operazione di schedatura dei cittadini Italiani.
De Lorenzo approfittò dei timori del Presidente Segni circa il Centrosinistra,ed approntò il piano Solo di cui si servì abilmente per terrorizzare i socialisti e farli rientrare nel governo Moro.
Circa il famoso "colpo giornalistico" dell'Espresso sul presunto golpe del 64

Secondo ricostruzioni che vanno guadagnando crescente credito, lo scoop de L'Espresso, più ricco di dettagli rispetto a quello della testata concorrente (EUROPEO), sarebbe stato favorito dal KGB sovietico che, avendovi ovvio interesse, fornì ai giornalisti materiale sul "Piano Solo". Leonid Kolosov, capo della struttura italiana del Servizio di Mosca, avrebbe poi ammesso nel 1992 di aver favorito la diffusione di queste notizie, raccolte in tempo reale nel '64 grazie ad una talpa nel Sifar.



carmelo pugliatti