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Il Forum di johnkennedy.it Il forum sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy

QUEL COMPLOTTISTA DI JFK

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    !prouty2!
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    Registrato il: 01/08/2006
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    00 11/08/2008 15:22
    THE PRESIDENT AND THE PRESS 1961
    SIGNORI E SIGNORE ,LA PAROLA SEGRETEZZA E’ RIPUGNANTE, IN UNA SOCIETA’ APERTA E LIBERA.
    E NOI COME POPOLO,CI SIAMO OPPOSTI,INTRINSECAMENTE E STORICAMENTE,ALLE SOCIETA’ SEGRETE,AI
    GIURAMENTI SEGRETI ,E ALLE RIUNIONI SEGRETE. SIAMO DI FRONTE ,IN TUTTO IL MONDO ,AD UNA
    COSPIRAZIONE MONOLITICA E SPIETATA,BASATA SOPRATTUTTO SU MEZZI SEGRETI,PER ESPANDERE LA
    SUA SFERA DI INFLUENZA,SULL’INFILTRAZIONE,ANZICHE’SULL’INVASIONE,SULLA SOVVERSIONE,,ANZICHE LE
    ELEZIONI,L’INTIMIDAZIONE,ANZICHE’ SULLA LIBERA SCELTA. E’ UN SISTEMA CHE HA RECLUTATO AMPIE
    RISORSE UMANE E MATERIALI NELLA COSTRUZIONE DI UNA MACCHINA AFFIATATA ALTAMENTE
    EFFICIENTE,CHE COMBINA OPERAZIONI MILITARI,DIPLOMATICHE DI INTELLIGENCE. OPERAZIONI
    ECONOMICHE,SCIENTIFICHE E POLITICHE .LE SUE AZIONI NON VENGONO DIFFUSE,MA TENUTE SEGRETE.I
    SUOI ERRORI NON VENGONO MESSI IN EVIDENZA,MA VENGONO NASCOSTI,I SUOI DISSIDENTI NON SONO
    ELOGIATI,MA RIDOTTI AL SILENZIO.NESSUNA SPESA VIENE CONTESTATA,NESSUN SEGRETO VIENE
    RIVELATO.ECCO PERCHE’IL LEGISLATORE ATIENESE SOLONE DIECRETO’:CHE EVITARE LE CONTROVERSIE
    FOSSE UN CRIMINE PER OGNI CITTADINO.STO’ CHIEDENDO IL VOSTRO AIUTO, NEL DIFFICILISSIMO
    COMPITO DI INFORMARE E ALLERTARE IL POPOLO AMERICANO. CONVINTO CHE COL VOSTRO AIUTO L’UOMO DIVERRA’ QUELLO CHE E’ NATO PER ESSERE: LIBERO E INDIPENDENTE.

    JOHN FITZGERALD KENNEDY
    [Modificato da !prouty2! 11/08/2008 15:23]
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    Diego Verdegiglio
    Post: 1.470
    Registrato il: 18/11/2002
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    00 12/08/2008 13:59
    Nobilissime parole. Peccato che JFK fosse purtroppo tra i primi a nascondere all'opinione pubblica il suo reale stato di salute, i contatti suoi e di suo padre con amici di mafiosi noti, le sue innumerevoli scappatelle e le "sbandate" per alcune attrici. I principi sono grandissime cose. Più difficile applicarli nella realtà. Soprattutto politica.
    [Modificato da Diego Verdegiglio 12/08/2008 14:00]
    Diego Verdegiglio
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    !prouty2!
    Post: 191
    Registrato il: 01/08/2006
    Frequentatore
    00 12/08/2008 15:29
    Ha ragione come sempre dott.DV,specialmente quando ti sparano in testa!
    Cosa centra la salute di JFK,o il fatto che si facesse qualche attricetta? Non è forse vero che kennedy voleva smembrare la CIA?Perche voleva essere informato di tutte le azioni militari e paramilitari prese dalla CIA di propria iniziativa,e quindi all'oscuro del presidente. Non è forse vero che JFK si era messo contro i potentissimi banchieri americani? contro i petrolieri?
    Come vede, moventi per assassinare kennedy cen'erano anche troppi.

    "Il 4 Giugno del 1963 fu firmato un decreto presidenziale virtualmente sconosciuto, l'Ordine Esecutivo 11110, che impediva alla Federal Reserve Bank di prestare soldi a interesse al Governo Federale degli Stati Uniti."

    Dopo che il presidente John Fitzgerald Kennedy - l'autore di "Profiles in Courage" - lo firmò, l'Ordine tornò al governo federale, precisamente al Dipartimento del tesoro, autorizzato costituzionalmente a creare ed emettere la valuta senza passare attraverso la Federal Reserve Bank, di privati. L'ordine esecutivo 11110 del presidente Kennedy dette al dipartimento del tesoro il potere esplicito: "di emettere certificati d'argento a fronte di ogni lingotto di argento, dollari d'argento della Tesoreria." Questo significa che per ogni oncia di argento nella cassaforte della Tesoreria degli Stati Uniti, il governo poteva introdurre soldi in circolazione basandosi sui lingotti d'argento fisicamente presenti.

    Come risultato, più di 4 miliardi di dollari in banconote degli Stati Uniti sono stati messi in circolazione in tagli da 2 e 5 dollari. Le banconote da 10 e 20 dollari degli Stati Uniti non hanno mai circolato ma furono stampate dal Dipartimento del Tesoro quando Kennedy fu assassinato. Sembra ovvio che il presidente Kennedy sapesse che l'uso delle banconote della Federal Reserve come presunta valuta legale fosse contrario alla Costituzione degli Stati Uniti d'America.


    Il Presidente Kennedy fu assassinato il 22 novembre del 1963 e le banconote degli Stati Uniti che lui aveva emesso furono immediatamente tolte dalla circolazione. Le banconote della Federal Reserve continuarono a fungere da valuta legale della nazione. I Servizi Segreti americani confermano che il 99% delle banconote in circolazione erano nel 1999 banconote della Federal Reserve.

    Kennedy sapeva che le "Banconote degli Stati Uniti" prodotte in base alle riserve argentee si sarebbero ampiamente diffuse e avrebbero eliminato la richiesta delle "Banconote della Federal Reserve". E' una questione economica molto semplice. Le BSU (Banconote degli Stati Uniti) erano emesse sulla base del valore delle riserve argentee e le BFR (Banconote della Federal Reserve) non avevano alcun corrispettivo di valore intrinseco. L'Ordine Esecutivo 11110 avrebbe evitato al debito nazionale di raggiungere il livello attuale (virtualmente quasi tutti i 9000 miliardi del debito federale si sono prodotti dal 1963 in poi) se LBJ o ogni Presidente successivo lo avessero applicato. Il Governo degli Stati Uniti avrebbe avuto il potere di cancellare il debito senza passare per la mediazione delle Federal Reserve Banks e senza l'aggravio di interessi per creare nuovi soldi. L'ordine esecutivo 11110 dette agli Stati Uniti la possibilità di creare i suoi soldi basandosi sul vero valore delll'argento.

    Solo cinque mesi dopo l'assassinio di Kennedy, la serie dei "Certificati Argentei" del 1958 non fu più emessa, e successivamente furono rimossi dalla circolazione. Forse, l'omicidio di JFK era un messaggio per tutti i futuri presidenti di non interferire nel controllo della Federal Reserve sulla creazione del denaro. Risulta evidente che il Presidente Kennedy sfidasse i poteri esistenti dietro gli Stati Uniti e la finanza mondiale. Con vero coraggio patriottico, JFK affrontò con coraggio i due modi più fruttuosi mai usati per appianare il debito: 1) guerra (Vietnam); e 2) creazione della moneta attraverso una banca centrale gestita da privati. I suoi sforzi per avere tutte le truppe statunitensi fuori dal Vietnam entro il 1965 e l'ordine esecutivo 11110 avrebbero distrutto i profitti e il controllo della Federal Reseve Bank privata.

    Quindi caro dott. DV,prima di screditare la figura di JFK ci penserei bene.
    E' proprio vero:quando non si può distruggere il ragionamento
    si cerca di distruggere il ragionatore.
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    Diego Verdegiglio
    Post: 1.471
    Registrato il: 18/11/2002
    Veterano
    00 18/08/2008 13:43
    La Sua risposta, caro Prouty, è del tutto fuori dal tema per il quale Le avevo replicato. Il mio incorregibile "vizio" di rispondere ad alcuni messaggi come il Suo mi porta sempre questi risultati. Avrei dovuto prevederlo. Lei accusa me di voler "screditare" John Kennedy, per la cui memoria nutro grande ammirazione e che ho avuto la fortuna di vedere da vivo coi miei occhi? E' proprio fuori tema. Questo non mi impedisce di considerarlo un uomo e un politico, con tutti i limiti umani che questo comporta. Un "idealista senza illusioni" fu definito da Arthur Schlesinger jr. In quanto poi al fatto che fosse "nemico della CIA" ci sarebbe da discutere molto...
    Diego Verdegiglio
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    !prouty2!
    Post: 196
    Registrato il: 01/08/2006
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    00 18/08/2008 15:17
    Accostare JFK con dei mafiosi, non mi pare proprio un attestato di stima,quale lei dice di aver sempre avuto . Ma non fù proprio sotto la presidenza KENNEDY che la mafia americana di quell'epoca subi' un duro scontro proprio dal ministro della giustizia BOB KENNEDY? Io credo che più fuori tema di lei...Io gli parlo del fatto che JFK voleva cambiare certe cose in favore del popolo; e lei se ne esce fuori con i problemi di salute ...che gli piacevano le donne(come se fosse un difetto)o che il padre avesse degli amici mafiosi.(ma chi se ne frega del padre)Gli parlo dell' "Ordine Esecutivo 11110"...e lei fà finta di niente.Tutto il mondo sà che JFK voleva far chiudere bottega alla CIA(perchè incominciava ad essere un pò troppo indipendente)E lei dice :"su questo ci sarebbe da discutere".Vuole che gli elenchi tutte le operazioni segrete della CIA?Anche se sono certo che queste cose le sà benissimo!I fatti sono fatti.Ma se per lei valgono di più le opinioni...Doveva fare un'altro mestiere.




    DIEGO VERDEGIGLIO:I principi sono grandissime cose. Più difficile applicarli nella realtà. Soprattutto politica.





    IL GRANDE INGANNO:quando la storia si ripete!

    "Esiste un male che minaccia ogni uomo donna e bambino di questa grande nazione.
    Dobbiamo prendere misure atte a garantire la nostra sicurezza interna, per la salvaguardia della nostria patria."


    Sono parole di Georg bush? No ! Sono di Adolf Hitler,quando
    Annuncia la Gestapo al popolo tedesco.

    Come vede caro DV,basta saper ingannare il popolo,e il gioco è fatto! non è cosi' difficile...Evidentemente JFK non faceva parte di questa categoria di persone,e quindi,meritava di morire.



    "NEL TEMPO DELL'INGANNO DIRE LA VERITA' E'
    UN ATTO RIVOLUZIONARIO."
    George Orwell

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    Diego Verdegiglio
    Post: 1.472
    Registrato il: 18/11/2002
    Veterano
    00 20/08/2008 19:10
    Vabbè, lasciamo perdere, che è meglio...
    Diego Verdegiglio
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    !prouty2!
    Post: 197
    Registrato il: 01/08/2006
    Frequentatore
    00 21/08/2008 00:08
    ....Già, lasciamo perdere.
    Devo dire che lei deve essere un pò un pò allergico alla realtà dei fatti.
    Ma è sicuro di essere sempre stato un ammiratore di JOHN KENNEDY?
    Io incomincio ad avere qualche dubbio.










    "Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana."
    JOHN FITZGERALD KENNEDY
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    !presidente!
    Post: 478
    Registrato il: 27/05/2005
    Veterano
    00 28/08/2008 11:13
    Non è stato mai accertato che jfk fosse "nemico" della Cia, ma è indubbio che alcune decisioni prese da lui abbiano cozzato contro gli interessi dei più estremisti. Comunque, casomai, erano i militari ad avercela con Kennedy.
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    carmelo pugliatti
    Post: 1.427
    Registrato il: 17/12/2002
    Veterano
    00 28/08/2008 20:07
    Il monito più severo e fermo contro il "complesso militare industriale" e i pericoli per la democrazia derivanti dai circoli chiusi legati a quel mondo,proviene non da JFK,ma dal Presidente Eisenhower nel suo storico discorso di addio.
    http://fr.youtube.com/watch?v=qdrGKwkmxAU&feature=related
    Kennedy non aveva nessuna intenzione di "smembrare la CIA".
    Si tratta di una delle tante inesattezze veicolate dal film di Stone contro le quali si sono scagliati storici di ogni parte politica.
    Nel forum l'argomento è stato più volte affrontato e demistificato (l'archivio è a disposizione).
    John F. Kennedy fu uno dei Presidenti maggiormente favorevoli all'agenzia,e la sua amministrazione segnò il fiorire delle "operazioni segrete".
    Naturalmente una delle prime preoccupazioni del giovane Presidente all'indomani della baia dei porci fu svecchiare il carrozzone dei servizi,potenziarlo e renderlo efficente.
    Nel forum,nei thread dedicati all'argomento, si troverà una numerosa bibliografia.
    Poteri ripostarla in questa sede,ma sappiamo benissimo che sarebbe fatica sprecata,vero Signor Prouty?
    carmelo pugliatti
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    Demonfly
    Post: 341
    Registrato il: 21/08/2003
    Frequentatore
    00 03/09/2008 13:05
    Il messaggio di Kennedy che apre questo thread, a mio avviso, non parla dell'Agenzia, ma di certe confraternite il cui giuramento inficia i giuramenti successivi, le società segrete che si appropriano, tramite i loro affiliati, di organismi "sani" - come la stessa Agenzia - per seguire i propri fini.

    Quindi JFK non voleva smantellare l'Agenzia, ma lo strapotere delle società segrete, americane innanzitutto.

    Quelle parole di Kennedy sono diventate reali, basta guardarsi intorno e pensare al potere che hanno i popoli della terra rispetto a quello che hanno poche migliaia di persone...
    [Modificato da Demonfly 03/09/2008 13:06]
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    LADYJ.
    Post: 91
    Registrato il: 30/10/2003
    Novizio
    00 30/09/2008 19:10
    Re:
    !prouty2!, 21/08/2008 0.08:

    ....Già, lasciamo perdere.
    Devo dire che lei deve essere un pò un pò allergico alla realtà dei fatti.
    Ma è sicuro di essere sempre stato un ammiratore di JOHN KENNEDY?
    Io incomincio ad avere qualche dubbio.




    il fatto che uno e' ammiratore del presidente,non significa
    pero' che devi accettare tutto quello che fa o dice ,
    solo perche' ti piace. [SM=g27825]



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    mmst
    Post: 0
    Registrato il: 25/08/2009
    Novizio
    00 25/08/2009 17:28
    Re:
    [POSTQUOTE][QUOTE:84949141=!prouty2!, 12/08/2008 15.29]

    "Il 4 Giugno del 1963 fu firmato un decreto presidenziale virtualmente sconosciuto, l'Ordine Esecutivo 11110, che impediva alla Federal Reserve Bank di prestare soldi a interesse al Governo Federale degli Stati Uniti."

    [/QUOTE][/POSTQUOTE]

    Saluto tutti i componenti del forum visto che sono nuovo e mi rivolgo in particolare al Sig. Prouty. Se avesse la pazienza di leggere l'ordine esecutivo scoprirà che ha preso un granchio.
    Kennedy non ha istituito alcuna autorità di emissione, nè ha danneggiato la Fed, nè ha fatto nulla di ciò che i complottisti si sono inventati.
    Cordialmente.