Ho visto la trasmissione, e a parte il tono "misterioso" di una parte del documentario (esempio l'accenno a un investigatore privato morto "guarda caso" proprio prima della apertura di un processo sull'omicidio Kennedy) non ha fornito elementi probanti. Ha detto che vari testimoni indipendenti si corroborano tra loro, ma il testimone chiave, il detenuto John Files, risulterebbe essere anche lui fortemente inattendibile. A esempio Mazzucco non ha risposto ad una fondamentale domanda. Il detenuto intervistato secondo ricerche fatti dei network americani non era presente a Dallas il giorno dell'attentato a Kennedy, che infatti hanno rifiutato per questo motivo di trasmettere questo documentario negli USA. Quando è stato fatto notare questo a Mazzucco, lui ha detto che la risposta sarebbe stata data nella seconda parte del documentario. Poi invece nel documentario non è stato detto nulla al proposito, e nessuno si è ricordato di mettere i puntini sulle i riguardo questa incongruenza, e apparentemente Mazzucco l'ha fatta franca. Non ho astio contro Mazzucco, ma oltre che inattendibile lo considero estremamente pericoloso, perchè vi ricordo che propugna una fantomatica cura contro il cancro con il bicarbonato di sodio, appoggiando in pieno un ex medico radiato dall'albo (tale Tullio Simoncini) che è sotto inchiesta in vari stati d'Europa tra cui (oltre all'Italia) l'Olanda. Si veda anche: complottismo.blogspot.com/2009/12/massimo-mazzucco-vince-il-perlone-2...