Stampa | Notifica email    
Autore

La vita e la morte di J. D. Tippit studiate da...

Ultimo Aggiornamento: 28/02/2006 23:54
Post: 926
Registrato il: 17/12/2002
Veterano
OFFLINE
28/02/2006 03:56

Caro prouty,con santa pazienza ricapitoliamo cose già dette più e più volte: Domanda numero 18: Le fotografie di Oswald armato sono dei fotomontaggi?
No. È un altro, infondato, cavallo di battaglia dei complottisti. Per chi non conoscesse i fatti ecco di cosa si tratta: dal garage della famiglia Paine, che ospitava Marina (la moglie di Oswald) nel novembre del '63, spuntò fuori non solo la coperta in cui Oswald avvolgeva il suo fucile ma anche due due fotografie, che furono poi pubblicate dal magazine 'Life' ed ebbero un enorme impatto sull'opinione pubblica. Si trattava di due immagini, molto simili tra loro, in cui si vedeva Oswald imbracciare il Mannlicher Carcano e un quotidiano comunista, mentre teneva alla cintura la sua pistola. Le foto, che legavano il fucile a Oswald, furono sottoposte allo stesso Lee nella stazione di polizia: egli dichiarò che si trattava di un fotomontaggio.
Bene: da quel momento si sono scatenati i complottisti. Secondo loro le due foto sono state fabbricate ad arte per scaricare la responsabilità dell'attentato su Oswald e ciò si dedurrebbe da tre motivi: una riga sotto il mento di Oswald, che dimostrerebbe che la sua faccia è stata "appiccicata" sul corpo di un altro uomo; la differenza tra l'ombra del naso (diritta) e quella del corpo (obliqua) che dimostrerebbe il fatto che le due parti della foto sono state scattate in momenti diversi; la sproporzione tra i corpi della prima e della seconda foto, che dimostrerebbe che si tratta di un falso. Andiamo con ordine.
LA FIRMA DI MARINA. I complottisti si dimenticano di dire che, dietro a una delle due foto, compare una scritta in cirillico. La dedica dice: "Cacciatore di fascisti, ha ha ha!". E provate a indovinare a chi appartiene la grafia. Indovinato: a Marina Oswald. Lo ha stabilito una perizia dell'House Committee on Assassinations.
RIGA SUL MENTO E DINTORNI. Sono entrambi prodotti della difettosa macchina fotografica usata da Marina per fare le foto al marito: si tratta di una Imperial Reflex 2, un apparecchio da pochi soldi. E come si fa a dirlo? Semplice: sono state fatte fotografie di prova con quella macchina e ne sono venute fuori immagini con gli stessi, identici difetti.
FACCIAMO LUCE SULLE OMBRE. La questione delle ombre è un falso problema, perché basta fare una foto nelle stesse condizioni di luce di Oswald e si noterà che l'ombra del naso sul viso può cadere perpendicolarmente mentre quella del corpo può allungarsi al suolo in obliquo.
E QUESTA DOVE LA METTIAMO? I complottisti, poi, dimenticano un po' di altre cose. Per esempio che la macchina fotografica è rimasta in mano agli Oswald fino al suo sequestro e che, nel 1967, un amico degli Oswald, George De Mohrenschildt, trovò la fotografia donatagli da Oswald in una sua vecchia borsa. Dietro c'era una dedica: "Al mio amico George, da Lee Oswald, 4/VI/1963". A questo punto, spiazzati, alcuni teorici del complotto hanno sostenuto che un americano non scriverebbe mai una data in quella maniera, alla maniera europea. Però è anche saltata fuori una cartolina spedita da Minsk, a firma Lee Oswald, al fratello Robert, che riportava la data scritta proprio in quel modo. Chi ha pervicacemente continuato a indicare quelle foto come dei falsi, trovatosi spalle al muro, ha fatto saltare il tavolo, dicendo che comunque si tratta di foto che si riferiscono a otto o nove mesi prima dell'assassinio e che, quindi, non dimostrano affatto che Oswald avesse il fucile con sé al momento degli spari in Dealey Plaza.
Il fatto che Oswald fosse un pessimo tiratore è una sciocchezza.Come provano i documenti del suo servizio militare era un buon fuciliere di marina.Inoltre: "Il piccolo Oswald era già appassionato di armi e si era procurato un fucile Marlin calibro 22 per addestrarsi prima di arruolarsi nell'esercito" ed ancora:"al tempo del servizio militare che si allena, sparando con il fucile a 200 yarde di distanza (ossia più del doppio della massima distanza nel colpire Kennedy)",e continuando:"In Russia Tanto per cambiare Oswald acquista un'arma e si esercita al poligono di tiro" e una volta tornato in America:"acquista una pistola Smith&Wesson e si distrae col suo passatempo preferito, il tiro al bersaglio".
carmelo pugliatti
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Cerca nel forum
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:56. Versione: Stampabile | Mobile | Regolamento | Privacy
FreeForumZone [v.6.1] - Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com