Cerco di spiegarmi ulteriormente, caro Andrea.
La prova può essere una prova "storico-rappresentativa" o una prova indiziaria. La prova propriamente detta - e in Italia sono prove le testimonianze, l'esame delle parti, il confronto, la ricognizione (di persone e oggetti), l'esperimento giudiziale, la perizia e le prove documentali quindi foto, filmati eccetera - ha a oggetto il fatto di reato contestato. Invece un indizio ha come oggetto
un altro fatto da cui, mediante l'uso di regole di esperienza, si può desumere il fatto di reato.
Quindi: se io testimonio sotto giuramento che ho visto X scassinare una portiera e fuggire su un'auto questa è una prova, sottoposta al libero convincimento del giudice (che cioè può non credermi) ma è una prova. Se invece io testimonio che ho visto X guidare quell'auto non si può dire che ci sia la prova del furto ma solo la prova del fatto che X guidava un'auto poi risultata rubata. Il furto è da provare.
Nel nostro sistema si può essere giudicati anche solo per indizi ma questi devono essere gravi, precisi e concordanti.
Nel caso di Oswald non esistono prove di non colpevolezza (testimoni che lo abbiano visto luoghi distanti dal fatto, foto o filmati che inquadrino il sesto piano e che mostrino uno sparatore che non è Oswald, esperimenti giudiziali che dimostrino la sua non partecipazione alla sparatoria). Esistono elementi indiziari (peraltro veramente residuali rispetto alla messe di prove e indizi a carico) che vanno in direzione contraria: qualche testimonianza che non lo riconosce nei movimenti del dopo sparatoria, qualche testimonianza che (ecco perché è indizio e non prova) colloca Oswald poco prima e poco dopo gli spari in locali diversi dal sesto piano.
Questi indizi, però, non permetterebbero di scagionarlo perché potrebbero far pensare a un Oswald non al sesto piano mentre tutto il quadro probatorio mostra chiaramente che Oswald andò al lavoro armato, sparò con quel fucile, scappò dal deposito, uccise un poliziotto e alla fine fu arrestato.
Non c'è pertanto alcun bisogno di "smontare gli indizi": se il signor H ha fatto una descrizione di Oswald non conforme alle sue caratteristiche e il signor W l'ha fatta solo in parte ma altre dieci persone lo hanno riconosciuto non è necessario pensare che qualcuno abbia mentito: si raccolgono tutte le prove e si giudica anche con le massime di esperienza (una delle quali è che una testimonianza anche in buona fede può essere imprecisa). Per raggiungere il convincimento non è necessario far cambiare idea a H e W.
Spero di aver chiarito le differenze.
Saluti
FF
[Modificato da Federico Ferrero 12/11/2007 16:23]
Federico Ferrero