00 17/11/2003 15:07
Cari amici,il sito sembra essere arrivato al capolinea,ed il destino ha voluto che la sua chiusura coincida (quasi)con il quarantennale dell infausto giorno di Dallas.Al rammarico per la fine di un bel punto di incontro per quanti,sia pure con opinioni diverse, guardano alla figura di Kennedy ed ai suoi tempi come ad un "breve scintillante momento",si affianca la consapevolezza che in fondo molto di quanto poteva essere detto sull argomento è già stato detto.Un primo bilancio può essere tentato,ed il suo succo è che grazie a questo forum alcuni di noi che da anni cercavano la verità l hanno trovata:quaranta anni fa JFK venne ucciso da uno spostato,Lee Harvey Oswald,al quale la fortuna dopo una vita di fallimenti e di frustrazioni riservò un unico giorno di gloria.Tuttavia i "complottisti" dovrebbero essere contenti;in fondo hanno vinto loro,la loro opinione è vincente,maggioritaria,indiscussa.Oggi nella trasmissione "casa rai uno" condotta da Giletti,l infame giorno di Dallas è stato rievocato da un immarcescibile Gianni Bisiach.Naturalmente il messaggio passato alla "casalinga di Voghera" è che Kennedy è stato vittima di un complotto.Ciò che di più colpisce in Bisiach è la arrogante sicumera:lui non dice "secondo me le cose andarono così" lui dà per certi ed accertati fatti del tutto opinabili.Così abbiamo appreso dalla sua "autorevole" voce che fu "il servizio segreto a far rimuovere il tettuccio antiproiettile dell auto",quando è indiscutibilmente accertato che fu un esplicita richiesta del presidente,che i colpi vennero dal davanti,che furono più di quattro,che ci fu un complotto,cher la commissione warren mentì,ecc.Il tutto ripeto veicolato non come una opinione, legittima,MA COME VANGELO.Daccordo,cari complottisti,a chiusura del sito possiamo dire che la partita tra voi e noi finisce 500 ad 1,ma il campo era truccato e l arbitro venduto.Tuttavia mi sta bene.Io cercavo delle risposte,non volevo convincere nessuno.Le risposte le ho trovate,sono soddisfatto.Ma quel che mi fa rabbia,quel che non tollero è che quel piccolo,lurido topo di fogna di Oswald passi come una vittima,come un "capro espiatorio".Se c è una giustizia quel figlio di puttana sta marcendo all inferno;la beffa più atroce che si possa avere è che dopo aver provocato uno dei più grandi disastri della seconda metà del XX secolo quel porco passi anche per un martire.
carmelo pugliatti