00 20/02/2004 14:34
Mi vedo costretto, controvoglia, a scrivere un messaggio pubblico per manifestare il mio estremo disappunto per una
vicenda che sta assumendo risvolti grotteschi e che non intendo più tollerare. Scrivo qui perché so che verrò letto da chi è coinvolto nei fatti.

Mi ritrovo, anche se per puro hobby, con un sito e un forum su un personaggio storico la cui morte è discussa da decenni. Il forum è frequentato da ogni tipo di persone: informate e non, educate e non, normali e meno normali (mi riferisco al 'pazzo', chi frequentava il vecchio forum se ne ricorderà).
Qualche volta, già l'ho detto, ho esagerato nei toni, ma sempre per provocazioni e mai gratuitamente. Se qualcuno si è ritenuto offeso me ne spiace, ma avrà notato che, da tempo, il tono degli interventi è mutato anche in presenza delle più estreme contraddizioni e/o miopie sul caso Kennedy, perché pur sempre di un interesse si tratta.

Mi sta bene la polemica, anche aspra. Non accetto, invece, altro. C'è gente che ha costruito un sito e un forum (non mi interessa se frequentato o no, non mi interessa se letto da 2, 20 o 20.000 persone: il fatto è che esiste) in cui, continuamente e impunemente, il mio nome e cognome vengono dileggiati e scherniti.
Si tratta di persone che mai ho incontrato in vita mia e che mai hanno parlato, anche una sola volta, con me. In quelle pagine vengo regolarmente diffamato (mi si consiglia lo psichiatra, si dichiara la mia insanità mentale, mi si offende sul piano personale e non solo).

Ho provato inutilmente a far rientrare la polemica sul mio sito e a ignorare le offese che provengono, non so perché e nemmeno mi interessa saperlo, da perfetti sconosciuti. Adesso la misura è colma. Sappiano, quegli individui, che quanto stanno scrivendo sul mio conto non solo è incomprensibilmente offensivo, ma costituisce anche un illecito.
Già esiste un procedimento penale in corso per i messaggi spediti dal 'pazzo' sul vecchio forum, sul quale è stata incaricata di indagare la polizia postale.
Sappiano gli autori di certi scritti: non intendo accettare passivamente una vergognosa e assolutamente ingiustificata diffamazione che la legge punisce e che, in mancanza di scuse e di immediata rimozione delle offese, sarò costretto a perseguire nelle sedi opportune.

In ogni caso ho ritenuto, essendo possibile rimuovere i messaggi dai forum, di salvare le pagine in cui sono contenute le frasi offensive.

[Modificato da Federico Ferrero 20/02/2004 14.38]

Federico Ferrero