00 31/07/2007 14:20
E’ difficile riuscire ad attribuire un preciso significato all’episodio di Clinton. Ma se vogliamo essere ragionevoli, e per far questo non possiamo ignorare le relative ed autorevoli testimonianze, dobbiamo prendere atto che quell’episodio quasi certamente si verificò. Punto.
Certo, se fossero stati Shaw , Banister e Ferrie ad aver progettato l’assassinio di Kennedy, con annesso “inzuppamento” di Oswald, l’episodio di Clinton farebbe a pugni con il buon senso, come giustamente lei fa notare.
Ma potrei farle una lista infinita di circostanze che, analizzate sotto l’aspetto del buon senso, escluderebbero la colpevolezza di Oswald.
Lo stesso comportamento che lei attribuisce ai presunti tre colpi sparati da Oswald hanno molto poco a che vedere con la quotidiana realtà.
In quel caso non mi sembra si sia molto preoccupato del buon senso.
Avevo proposto a Verdegiglio questo articolo basato sulle intelligenti considerazioni di un certo Russell Kent. Non ho ricevuto risposta.
Provi lei, utilizzando lo stesso buon senso riservato all’episodio di Clinton, a far conciliare la pallottola singola con le indiscutibili osservazioni di Kent.