00 26/06/2007 22:45
Caro Andrea,
mi permetto di intervenire solo in merito ad un punto che mi chiama direttamente in causa, perché, durante una vivace discussione, mi fu sottoposta qui nel forum una foto nella quale si vedrebbe un anello del Carcano di Oswald. Forse ho poca fantasia, ma non ho visto assolutamente nessun anello, e non perché non volessi vederlo (c'è gente che vede la faccia di Cristo in una macchia d'umido sul soffitto o quella di Padre Pio in un tronco appena tagliato: fenomeno che si chiama "pareidolìa"). L'unico dettaglio che mi veniva evidenziato mi sembrava un fiocco o una fogliolina del cespuglio retrostante Oswald, cespuglio che nell'agosto 1993 (quando io vi fotografai un amico)non era più esistente in quel cortiletto. L'HSCA, di cui Lei sposa le conclusioni, ACCERTO' dall'analisi dei negativi di quella foto, e di un'altra foto scattata a Oswald nella stessa circostanza, che il fucile in mano a Oswald era dello stesso tipo e modello di quello ritrovato al sesto piano del magazzino. L'IDENTIFICAZIONE CERTA della MEDESIMA arma, e non di una solo simile, deriva dal riconoscimento della cinghia dell'arma, che non è regolamentare (e non risulta spedita ad Oswald con il fucile dalla ditta di Chicago), ma sembra recuperata da un altro oggetto (zaino, strumento musicale ecc). L'intento dichiarato di chi crede al complotto è quello di minare alla base la credibilità delle prove stesse raccolte dagli inquirenti: lo sceriffo di Dallas, la polizia di Dallas, i Rangers del Texas, la CIA, l'FBI, il Servizio Segreto, il Dipartimento di Stato, i militari del Pentagono, i medici della Marina, il ministro della Giustizia Bob Kennedy e lo stesso Lyndon Johnson sono tutti complici di un'immensa copertura nel falsificare le prove raccolte. C'è purtroppo chi prende sul serio una possibilità del genere. Che dire? Se esiste Medjugorie (con tutto il rispetto per i credenti) perché non può esistere il megacomplotto di Dallas? A questo punto è inutile confrontarsi: come dico sempre, con la fede non si discute. La si accetta e basta. Ogni argomento che io potrei sottoporLe non servirebbe assolutamente a nulla. Nanni Moretti diceva in un suo film: "Lei non sa cos'è la Sachertorte? No? Vabbè, ho capito: continuiamo così, continuiamo a farci del male...".
Diego Verdegiglio