Caro Moris,
dopo tutti questi anni posso solo dirle che se è vero che nessuno ha in mano il filmato di Oswald che fa fuoco è altrettanto vero che, cercando di tener fuori dalla porta tutti i condizionamenti e i pregiudizi che non si possono non covare in un assassinio politico, è assodata la responsabilità di quel giovane uomo da una parte e che, dall'altra, sono risultate destituite di fondamento ipotesi alternative.
Certo, parlare di mandanti è facile e soprattutto non costa niente: non costringe a portare prove della presenza di altri tiratori né altri tipi di riscontri. In effetti è ragionevole pensare a un ispiratore, ma doveva essere veramente uno sprovveduto: uno 'spostato' come Oswald poteva confessare tutto, accusare, ritrattare. Nemmeno un capomafia di medio livello si sarebbe fidato di un tipo iracondo e fanatico come lui.
A presto
FF
Federico Ferrero